Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Conferimento dell'Onorificenza “Stella al Merito del Lavoro” Anno 2024

Federazione "Maestri del Lavoro"

printDi :: 04 agosto 2023 18:36
INSEGNA ONORIFICENZA MAESTRI DEL LAVORO

INSEGNA ONORIFICENZA "MAESTRI DEL LAVORO"

(AGR) Il Consolato Metropolitano Roma della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro informa che il 27.07.2023 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emesso l’informativa per la presentazione delle candidature per la Distinzione Onorifica “Stella al Merito del Lavoro” che da diritto al Titolo di “Maestro del Lavoro”. L’Onorificenza è concessa il 1° Maggio di ogni anno, in occasione della Festa del Lavoro, con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali a 1.000 lavoratori dipendenti di tutta Italia (per il Lazio la quota è di circa 100/110 Decorazioni). La Legge 5 febbraio 1992, n. 143, nel determinare le categorie dei beneficiari, stabilisce come requisito fondamentale la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato. Ciò premesso si precisa che, come riportato nell’informativa, possono aspirare alla decorazione:

1) i lavoratori e le lavoratrici dipendenti da:

 
2)• imprese pubbliche (non Enti pubblici) e private, anche se soci di imprese cooperative;

3)• aziende o stabilimenti dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti Pubblici;

4)• Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e dei Datori di lavoro; • Associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale;

5) i pensionati già appartenenti alle categorie anzidette;

6) i lavoratori italiani all’estero, che abbiano dato prova esemplare di patriottismo, di laboriosità e di probità. A tal proposito, si precisa che le candidature in argomento dovranno essere inoltrate alla Rappresentanza Diplomatica o all’Ufficio consolare di riferimento e che per esse non è richiesto il requisito di anzianità di lavoro per un periodo minimo di venticinque anni ininterrotti previsti all’art. 3 della legge 143/1992. Inoltre, la decorazione può essere concessa per onorare la memoria di lavoratori italiani, anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità, determinati da particolari rischi connessi all’attività lavorativa durante la quale detti eventi si sono verificati; in tale caso, si prescinde dai requisiti dell’età e dell’anzianità di lavoro.

N.B. Sono invece esclusi i dipendenti dello Stato, delle Regioni, delle Provincie, dei Comuni e degli Enti Pubblici nonché i lavoratori coloni, mezzadri, coltivatori diretti, domestici e dipendenti di Studi professionali ed Enti morali, per i quali sono previste altre forme di onorificenza conferite dalla Repubblica Italiana.

I lavoratori per potere aspirare alla decorazione devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) essere cittadini italiani;

2) avere compiuto, entro il termine di presentazione delle istanze, il cinquantesimo anno di età;

3) avere prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni documentabili alle dipendenze di una o più aziende, purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demeriti personali.

I lavoratori devono, inoltre, essere in possesso di uno dei seguenti titoli, opportunamente documentati:

1) essersi particolarmente distinti per eccellenti meriti di perizia e laboriosità e di buona condotta morale;

2) avere migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni e innovazioni nel campo tecnico e produttivo;

3) avere contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;

4) essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.

Le proposte di candidatura, fermo restando l’osservanza dei requisiti previsti dalla predetta legge 5 febbraio 1992, n. 143, devono essere inoltrate tassativamente entro e non oltre il 16 Ottobre 2023 al seguente Ufficio: Indirizzo per invio candidatura tramite posta raccomandata RR: Ispettorato Interregionale del Lavoro di Roma palazzina D, III piano Via Maria Brighenti, 23 – 00159 ROMA Indirizzo per invio tramite e-mail: PEC: IIL.Roma@pec.ispettorato.gov.it E-mail: IIL.Roma@ispettorato.gov.it .

Le proposte possono essere presentate:

• dalle aziende presso le quali prestano o hanno prestato la loro opera i lavoratori interessati;

• dalle organizzazioni sindacali ed assistenziali;

• dalle associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale;

• dagli istituti di patronato e di assistenza sociale dei lavoratori;

• dagli stessi lavoratori interessati.

Ciascuna delle proposte, deve necessariamente risultare completa dei seguenti allegati :

  1. autocertificazione di nascita e di cittadinanza italiana (D.P.R. 445/2000); 
  2. attestato di servizio o dei servizi prestati quale lavoratore dipendente, sino alla data della proposta o del pensionamento indicando l’attuale o ultima sede di lavoro;
  3. attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda; 
  4. curriculum vitae;
  5. dichiarazione di presa visione delle informazioni rese dall’ Ispettorato Nazionale del Lavoro in materia di trattamento dei dati, ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 14 del General Data Protection Regulation – Regolamento Europeo della Privacy n. 2016/679, pubblicate sul sito all’indirizzo: https://www.ispettorato.gov.it/it-it/Pagine/privacy.aspx ; 
  6. fotocopia della carta di identità o di documento equivalente;
  7. fotocopia del codice fiscale;
  8. fotocopia del libretto di lavoro e/o estratto contributivo INPS.   
  9. Devono inoltre essere necessariamente indicate le seguenti informazioni: ➢ indicazione della residenza del candidato ovvero del domicilio abituale, con l’indicazione del corrispondente codice di avviamento postale; ➢ indirizzo di posta elettronica; ➢ recapito telefonico fisso e/o mobile. Le attestazioni di cui ai punti 2) e 3) ed eventualmente il curriculum vitae di cui al punto 4) possono essere contenute in un documento unico rilasciato dall’Azienda presso la quale il lavoratore presta o ha prestato servizio. Nel caso l’interessato abbia prestato servizio presso più aziende è possibile allegare gli attestati dei servizi precedenti. Si precisa infine che le proposte avanzate per gli anni precedenti sono decadute e quindi dovranno, eventualmente, essere rinnovate ritualmente per l’anno 2024. Per ogni eventuale informazione, il candidato potrà rivolgersi direttamente all’ Ispettorato Interregionale del Lavoro di Roma. Il Consolato Metropolitano di Roma dei Maestri del Lavoro è disponibile ad inviare ai Candidati la modulistica da predisporre ed assisterli nella presentazione della domanda.
  10. I contatti del Consolato, sito in Via Barberini, 36 sono: Mail: roma@maestrilavoro.it

Breve cenni sulla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro.

La Federazione Nazionale Maestri del Lavoro (www.maestrilavoro.it) è un’Associazione senza fine di lucro riconosciuta con DPR 1625 del 14 aprile 1956 e prevista nella Legge 5 febbraio 1992 n. 143 (art.11 comma 2). Alla Federazione, presente in tutte le Regioni d’Italia con Consolati Regionali e Provinciali, possono iscriversi quale volontari esclusivamente gli Insigniti con la Decorazione Onorifica della “Stella al Merito del Lavoro”, concessa il Primo Maggio di ogni anno a 1.000 lavoratori benemeriti di tutta Italia con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Tra le attività Statutarie della Federazione (che annovera circa 14.000 iscritti) in particolare vi sono quelle, come recita la Legge, volte alla crescita morale e tecnico-professionale dei giovani per facilitarli nell’inserimento nel mondo del Lavoro, studio e prevenzione della dispersione scolastica e contrastare il bullismo, cultura del lavoro, dello studio, della legalità, della sicurezza dell’etica del lavoro e del volontariato. Dette attività sono svolte nelle scuole Italiane di ogni ordine e grado da Maestri del Lavoro volontari che incontrano ogni anno circa 80.000 studenti sulla base di un Protocollo d’Intesa sottoscritto dalla Federazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE