Borgini, l’ elogio della follia

28 febbraio 2006 15:35

(AGR) L’ impatto è lieve, delicato. Entrare nelle tele di questo artista è come trovarsi di fronte un invito da non poter respingere: l’ invito a riflettere, osservando. Si presenta così la mostra di Enzo Borgini, inaugurata alla Galleria Internazionale Tricromia a Roma. L’allestimento delle opere dell’ artista toscano, si snoda attraverso le immagini che fanno cogliere il dramma umano della follia. L' arte diviene strumento per analizzare il dolore, per “tracciarne i limiti oltre i quali c’ è solo l’ abisso”. Nei quadri di Borgini, si muovono figure quasi sempre solitarie, poiché sola è la persona davanti all’ abisso della sua disperazione o della tanto additata pazzia.Un limite sottile che basta poco ad oltrepassare come del resto hanno fatto alcuni grandi artisti come Vincent Van Gogh che hanno però lasciato un grande contributo spirituale all’ umanità. Con la sua arte Borgini onora quel contributo.

Roma 26 febbraio al 12 marzo 2006. Foto, tempere, oli 1970-74>

Galleria Internazionale Tricromia> tel. 0668969707

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