Advenimus Solium Petri

Nella giornata dedicata per la tradizionale benedizione dei “bambinelli” il corteo ha recato in dono al Papa doni di varie associazioni, quali quella internazionale “Diletta Vittoria” ed il Movimento “Mille Bambini a via Margutta”, raccolti presso il Galleggiante della Società Romana Nuoto 1889, ed il muschio,

Dopo l’approdo delle imbarcazioni presso il ponte S. Angelo, il corteo si è snodato per via della Conciliazione, guidato dalla “La Luce della Speranza”, le bambine di Marino con la testa cinta da corone di luci, per Santa Lucia, evocatrice delle tradizioni nordiche. Al seguito i Canestrari di Civitella San Paolo, recanti il tradizionale pane benedetto e preceduti dal “Gonfalone “della città e dalle Autorità Comunali, Il “Mastrogiurato”di Lanciano, con gli sbandieratori ed i musici, il Gruppo Storico “Arti e Costumi Marinesi” con sbandieratori, i rappresentanti della Protezione Civile “Fiaccole delle Tradizioni e dei Valori”, i membri delle Associazioni del “Tavolo Permanente della Solidarietà”, l’Associazione “Hermes 2000“, l’Associazione culturale “Roma Tiberina”, l’Associazione “Voce Romana”, l’Associazione “Ancis Politeia” Forum Internazionale di Comicoterapia, con il suo Presidente

All’arrivo in Piazza San Pietro, in attesa dell’”Angelus” del Papa, i gruppi di sbandieratori di Marino e Lanciano hanno dato luogo ad una coreografia storica di lanci e virtuosismi, con l’accompagnamento di tamburi e chiarine.
Dopo la benedizione ed il saluto, una ridotta rappresentanza dei partecipanti al Corteo storico, si è recata nei Palazzi Vaticani, attraverso la Porta di Bronzo e la Scala Regia, per lasciare i doni al Pontefice.