A Roma la cultura festeggia l'8 marzo
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L’assessorato capitolino alle Politiche Culturali ha inoltre previsto altre manifestazioni per la Festa della Donna.
Il 7 e l'8 marzo sera -grazie alla sponsorizzazione dell'Acea - vengono illuminati alcuni monumenti di figure femminili storiche: Madama Lucrezia in piazza S. Marco; Dea Roma in piazza Montegrappa; Statua Dea Roma in piazza del Campidoglio; Anita Garibaldi e Colomba Antonietti al Gianicolo; Santa Caterina nei giardini di Castel S. Angelo; Vittoria Colonna e Grazia Deledda al Pincio; Faustina a Villa Borghese; Giuditta Tavani Arquati in via della Lungaretta; Monumento alle donne in via del Porto fluviale.
Alla Sala S. Rita l’8 marzo apre al pubblico l’installazione “Confluenza di orme”, al cui centro emerge la donna come portatrice di un messaggio di vita e di possibilità. A integrare l'installazione - l’8, 9 e 10 marzo alle18.30 - proiezioni video e la performance “Passi di donna” con Veronica Pinna, Carla Polidoro e la cantante Evelina Meghnagi. Nell'atrio della Sala proiezione di “Ansia di infinito”, video-intervista a Maria Lai, artista tra le più rilevanti dell’Italia contemporanea.
Sempre l’8 marzo alla Casa della Memoria e della Storia si inaugura “Mestiere Donna. Immagini del Dopoguerra nelle foto dell'Archivio "Avanti!", una mostra fotografica a cura di Eugenia Querci e Bianca La Rocca che ripercorre al femminile il secondo dopoguerra, quando la donna, muoveva i primi passi verso una diversa affermazione sociale, politica ed economica.
Un’altra mostra fotografica, “Delle donne e del lavoro”, sul lavoro delle operaie della Fattoria Autonoma Tabacchi di Città di Castello nell’Italia post-unitaria, è ospitata alla Casa delle Letterature, mentre mercoledì 7 marzo alle 18.30 si presenta con Luisa Spaziani il libro “Dove sono” di Stefania Scateni.La Cappella Orsini dal 7 marzo al 5 aprile prossimo, ospita la mostra “Broken Mirror. Frammenti di sé”, collettiva di arte contemporanea dedicata all’immagine femminile, per interrogarsi su canoni e “gabbie” della bellezza. Esposti i lavori di trenta artisti diversi per genere, stile, tecnica e percorsi, da Luigi Ontani a Natino Chirico, da Massimo Attardi a Nora Nicoletti, da Angelo Bucarelli e Massimo Catalani a Lidia Bachis e Claudia Peill. Nelle stesse date della mostra, dibattiti, performance e incontri con gli artisti.
L'assessore Gasperini ha inoltre annunciato, per il giorno del’8 marzo, l'ingresso gratuito per le donne nei musei del sistema Musei Civici (Fonte comune di Roma).