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A Roma l’ opera di Munch

print12 marzo 2005 11:06
(AGR) Dopo quasi venti anni dalla grande mostra del 1986 a Palazzo Braschi, è stata inaugurata a Roma, presso il complesso del Vittoriano, una retrospettiva sull’opera di Edvard Munch. Le opere esposte, provenienti direttamente da Oslo, fanno ripercorrere l’intero cammino creativo ed umano dell’artista norvegese. Oltre cento capolavori tra oli, acqueforti, litografie e xilografie, a testimoniare il grande grido esistenziale che fa grande ogni artista per cui “l’arte sorge dalla gioia e dal dolore”. In questa espressione di un artista lacerato da eventi tragici fin dalla primissima infanzia (morte della madre a soli cinque anni e a quattordici della sorella), il microcosmo del suo grido incontra un macrocosmo di grida disperate. La riflessione sulla sofferenza umana infatti, tema centrale della sua opera, è uno dei filoni centrali per la vita di ogni uomo. La mostra però, curata da Achille Bonito Oliva e Oivind Storm Bjierke, vuole essere anche un grido disperato come richiamo alla funzione catartica dell’arte, da sempre considerata una sublimazione del dolore. Ed è in questa chiave di contaminazione tra arte, filosofia e poesia (sono noti i paralleli tra l’opera di Munch e quella teatrale di Ibsen) che è possibile ritrovare oli che guizzano di solarità ed energia pura, con colori forti che anticipano l’espressionismo in una ricerca e sperimentazione di tecniche che ancora risentono dell’impressionismo.

Arte come sublimazione del dolore, arte come silenzio e rivelatrice di verità profonde, arte come eterno contrasto tra Amore e Separazione (le stupende tele dedicate da Munch al tema dell’amore intitolate Bacio, Attrazione, Malinconia, Gelosia e Separazione), narrano proprio un tipo di rapporto amoroso vissuto in maniera dialettica, con l’impossibilità come egli stesso afferma “di conciliare l’ amore con l’ impegno artistico”.

Complesso del Vittoriano info 06/6780664>

Orari lu-gio 9.30-19.30 ven sab 9.30-23.30 dom 9.30-20.30>

Da segnalare: laboratorio didattico per bambini>

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