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Viaggio della memoria nei luoghi simbolo della Resistenza, prima tappa a Gattatico ed alla casa dei fratelli Cervi

Le studentesse e gli studenti hanno appreso la storia e il coraggio di quella famiglia, attraverso le immagini e gli oggetti presenti nel Museo dedicato, le parole di Luciana Cervi (figlia di uno dei sette fratelli, Agostino Cervi) e di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi.

printDi :: 08 maggio 2024 21:41
Viaggio della memoria nei luoghi simbolo della Resistenza, prima tappa a Gattatico ed alla casa dei fratelli Cervi

(AGR) È iniziato oggi il viaggio della memoria - promosso da Roma Capitale in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah e con la partecipazione dell'Anpi - che, da oggi fino al 10 maggio, toccherà alcuni dei luoghi simbolo della Resistenza al nazifascismo nel nostro Paese.

La prima tappa per i 130 alunne e alunni delle scuole medie romane, accompagnati da una delegazione di Roma Capitale, è stata quella di Gattatico e della casa dei Fratelli Cervi. 

 
Le studentesse e gli studenti hanno appreso la storia e il coraggio di quella famiglia, attraverso le immagini e gli oggetti presenti nel Museo dedicato, le parole di Luciana Cervi (figlia di uno dei sette fratelli, Agostino Cervi) e di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi. 

"Il viaggio della Memoria in Italia è sempre una grande emozione per i ragazzi e le ragazze ma anche per noi adulti. Qui, in posti come questo, si apprende molto bene quali responsabilità ci sono state, tra i nazisti e i fascisti, nella tragedia vissuta dalla popolazione durante l'occupazione, ma sono anche i luoghi dove si sono poste le basi della nostra Repubblica, libera, democratica e antifascista. È molto importante visitarli per sostanziare con l'esperienza più viva ciò che si studia sui libri di testo e fare propri i valori fondanti la nostra Costituzione." A dichiararlo è Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale che è in viaggio con le scolaresche insieme con l'assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor, che ha aggiunto: "Per Roma Capitale il lavoro sulla memoria è un pezzo fondamentale dell'impegno istituzionale, perché siamo convinti che in questo modo non solo si contribuisce ad accrescere la consapevolezza degli studenti e delle studentesse intorno a fatti fondamentali della storia italiana, ma si forniscono anche strumenti utili a comprendere il presente."

Il viaggio prosegue domani con la visita del Campo di Fossoli, il più grande campo di concentramento in Italia, dal quale negli anni cupi dell’occupazione nazista tante persone sono transitate prima di raggiungere Auschwitz e altri campi di sterminio. 

Le scuole partecipanti a questa edizione sono:

Scuola Media Angelo Sacerdoti I.C. Regina Margherita - Mun I

I.C. Via Poseidone - Mun VI

I.C. Fontanile Anagnino - Mun VII

I.C. Calderini Tuccimei - Mun X

I.C. Parco di Veio - Mun XV

Una rappresentanza della Scuola Ebraica.

La delegazione di Roma Capitale, oltre all'assessora Pratelli e all'assessore Gotor, è composta dalla presidente della commissione Scuola, Carla Fermariello, e dagli assessori municipali, Andrea Morelli (X Mun) e Tatiana Marchisio (XV Mun).

foto archivio AGR

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