Valmontone, furto nell'outlet, in manette due cilene, avevano rubato: profiumi, calzature e capi d'abbigliamento
Le donne una volta all’interno dei negozi avrebbero prelevato diversa merce e dopo aver staccato i cartellini con i dispositivi antitaccheggio, sarebbero uscite dirigendosi verso il parcheggio. L'operazione ripetuta più volte non è sfuggita alla sicurezza che ha allertato i Carabinieri
Carabinieri stazione Colleferro intervenuti
(AGR) I Carabinieri della Stazione di Valmontone hanno arrestato due donne di nazionalità cilena, di 29 e 35 anni, gravemente indiziate di furto aggravato di numerosi capi di abbigliamento, profumi e calzature all’interno di diverse attività ubicate nell’Outlet di Valmontone.
Le due donne, arrivate da Roma con un’autovettura a noleggio, hanno lasciato il veicolo nel parcheggio e con tre borse schermate, si sono recate in diverse attività commerciali. Una volta all’interno dei negozi avrebbero prelevato diversa merce dagli espositori e dopo aver staccato i cartellini con i dispositivi antitaccheggio, sarebbero uscite per poi dirigersi verso il parcheggio eludendo sia il controllo del sistema antitaccheggio che gli addetti alle vendite. Questa operazione è stata ripetuta diverse volte da entrambe le donne e non è sfuggita al personale qualificato della sicurezza dell’Outlet che ha allertato i Carabinieri della Stazione di Valmontone.
La perquisizione eseguita dai militari a carico delle due donne ha consentito di recuperare l’intera refurtiva, dal valore complessivo di euro 4.500 euro, e di restituirla all’avente diritto.
Le tre borse schermate utilizzate per mettere a segno i furti sono state sequestrate e l’autovettura noleggiata è stata riconsegnata al proprietario.
Per entrambe è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato in concorso che è stato convalidato dal Tribunale di Velletri che ha disposto per le due donne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma.
É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, le indagate devono considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
L’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro rientra in un dispositivo di prevenzione più ampio disposto dai Carabinieri che mira al contrasto del fenomeno dei furti nelle attività commerciali, avvalendosi della qualificata collaborazione del personale preposto alla sicurezza.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.