Terremoto in Emilia – Romagna: Questa mattina alle ore 6,32, di magnitudo ML 4.1 è stato registrato dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale
Paride Antolini (Presidente Ordine Geologi Emilia – Romagna) : “Ricordiamo la cronologia storica dei terremoti nella nostra regione”
Paride Antolini, Presidente Ordine Geologi Emilia – Romagna
(AGR) “Questa mattina alle ore 6,32, un terremoto di magnitudo ML 4.1 è stato registrato dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale; epicentro localizzato nella provincia di Forlì-Cesena ipocentro ad una profondità di circa 18 Km. (fonte INGV). Per la precisione è stato localizzato in prossimità della località Macerone-Bagnarola all’incirca nella stessa zona dell’evento di due giorni fa, 26 gennaio con magnitudo sempre 4.1. Nell’ultimo mese (fonte INGV) si sono registrati oltre 40 terremoti con magnitudo inferiore a 4.1 fra gli abitati di Gambettola e Cesenatico. Ricordiamo che l’area ha una pericolosità sismica elevata e non è nuova a questi eventi. Nel 2010 si è registrato un terremoto con circa la stessa magnitudo; altri terremoti nel 1483 Mw stimata 5,7; nel 1881 a Cesena con Mw 4,71; 1915 nel cesenate con Mw 4,38; nel 1966 Mw 4,3, nel 1970 e 1993 con Mw poco meno di 4; altri e numerosi terremoti sono avvenuti nel forlivese e nel riminese con effetti nel cesenate.
In riferimento al terremoto del 1483 (a magnitudo più elevata), sul sito dell’INGV acquisiamo informazioni storiche più dettagliate in riferimento alle vittime e feriti “alcune a Cervia Vecchia, Rimini e Bertinoro, 5 a Casemurate, 4 a Roversano, 1 a Cesena e Forlì, molte nelle campagne di Cesena. Feriti: 7 a Forlì, 1 a Cesena, alcuni a Bertinoro”. Lo ha affermato Paride Antolini, Presidente Ordine Geologi Emilia – Romagna.