Roma, via libera all'aggiornamento del Piano di Protezione Civile della città
L’Amministrazione adatta e aggiorna piani di emergenza e piani di gestione e prevenzione nell’ambito idro-metereologico, delle emergenze sanitarie e delle azioni antincendio. Previste più aree di attesa e soccorso, rafforzamento strategie di prevenzione in coordinamento con le strutture capitoline
(AGR) .Approvato in Giunta capitolina l’aggiornamento 2024 del Piano di Protezione civile di Roma Capitale approvato nel 2019 e già aggiornato nel 2021. L’Amministrazione adatta e aggiorna piani di emergenza e piani di gestione e prevenzione nell’ambito idro-metereologico, delle emergenze sanitarie, delle azioni antincendio, degli eventi geologici e sismici, della gestione dei grandi eventi e altro ancora.
Vengono infatti introdotte una serie di modifiche che riguarderanno pianificazione e modelli relativi a tutto il territorio e 43 piani localizzati.Sono sette le principali novità contenute nell’aggiornamento del Piano:
Si stabilisce un rafforzamento delle funzioni del Centro Operativo Comunale (COC) e un maggiore coordinamento con le strutture capitoline, soprattutto in termini di prevenzione.
Il Piano di Protezione Civile viene allineato alla strategia di adattamento al cambiamento climatico approvata in Giunta a gennaio scorso.
Rinnovata e potenziata la strategia di comunicazione e di informazione alla popolazione, attraverso una maggiore integrazione tra i vari canali di diffusione dell’Amministrazione e grazie alla piattaforma dedicata (CRM-PC). Ma anche attraverso eventi, corsi di formazione, esercitazioni e diffusione delle buone pratiche.
Previste nuove pianificazioni per rischio radiologico e nucleare e per maremoto.
Introdotta una nuova metodologia di valutazione per il rischio vento, in relazione alle alberature fragili.
Viene infine portata avanti una attività di analisi e riclassificazione degli interventi di protezione civile realizzati nello scorso decennio, con attribuzione degli stessi agli ambiti territoriali delle zone urbanistiche.