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Roma Trastevere, ha rapinato ventenne minacciandolo con uno spray urticante, fermato 16enne egiziano

I Carabinieri infatti hanno rintracciato a poca distanza un 16enne egiziano che nonostante il tentativo di fuga e il tentativo di liberarsi dello spray, poi sequestrato, è stato fermato perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso.

printDi :: 14 settembre 2024 20:36
Carabinieeri trastevee arresto 16anni per rapina con spray urticante

Carabinieeri trastevee arresto 16anni per rapina con spray urticante

(AGR) La scorsa notte, in largo Ascianghi, nel cuore della movida di Trastevere, un 20enne romano ha denunciato di essere stato avvicinato da due ragazzi che con una scusa, lo avevano distratto per strappargli dal collo una collanina d’oro e, sotto la minaccia di uno spray urticante, lo avevano costretto a consegnare anche un bracciale che indossava.

Sul posto, allertati dalla vittima, c’erano i Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato, impiegati proprio in un servizio di controllo contro la “malamovida”. I militari hanno rintracciato a poca distanza un 16enne egiziano che nonostante il tentativo di fuga e il tentativo di liberarsi dello spray, poi sequestrato, è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso.

 
Per questo motivo, l’indagato dopo essere stato identificato, su disposizione della Procura per i Minorenni, è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre la vittima è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli. Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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