Roma Settecamini, arrestato 30enne e denunciata una donna per furto di acqua potabile
I Carabinieri hanno organizzato un servizio di controllo straordinario per arrestare un 30enne destinatario di aggravamento della misura cautelare con la sostituzione dei domiciliari, con il carcere a seguito di reiterate violazioni degli obblighi della sottoposizione ai domiciliari


Carabinieri Tivoli controlli Settecamini
(AGR) Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, volto alla prevenzione e repressione del reati in genere e alla verifica degli allacci abusivi nel quartiere Settecamini. Alle operazioni di verifica hanno preso parte anche personale delle Società del servizio idrico, elettrico, gas e Ater della città di Roma, nonché personale dei Carabinieri del NAS di Roma.
Nella mattina di mercoledì, i militari hanno organizzato un mirato servizio di controllo straordinario che ha permesso di arrestare un 30enne, con precedenti, destinatario di aggravamento della misura cautelare consistente nella sostituzione della misura degli arresti domiciliari, con quella in carcere, a seguito di reiterate violazioni degli obblighi della sottoposizione ai domiciliari, nella circostanza quest’ultimo è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli di Roma, ed è stato anche denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale.
A seguito delle operazioni di controllo su strada, i Carabinieri hanno elevato diverse sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.Infine, il personale specializzato dei Carabinieri Nas ha ispezionato un minimarket di zona, che è stato multato per la somma di 2.000 euro, per omessa predisposizione delle procedure di autocontrollo basate sul sistema HACCP.
Complessivamente sono stati controllati 45 veicoli, 17 unità abitative di proprietà dell’Ater (risultate regolari).
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.