Roma Montespaccato, gelosia ossessiva in manette 34enne per atti persecutori
La donna, per cercare pace e serenità, ha deciso di trascorrere la vigilia di Natale dalla nonna, neppure questo è bastato a trattenere l’ossessività dell’uomo, che per tutta la notte l’ha tempestata di telefonate, pretendendo che rispondesse alle videochiamate per “dimostrare” che dicesse la verità
Carabinieri stazione Montespaccato
(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato un uomo italiano di 34 anni, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
Più nel dettaglio, la sera di Natale una donna si è presentata presso la Stazione Carabinieri di Roma Montespaccato, riferendo ai militari di subire, ormai da diversi mesi, la presenza opprimente e minacciosa dell’uomo, degenerata in non poche occasioni in vere e proprie aggressioni verbali e fisiche, specialmente a seguito dell’assunzione di sostanze stupefacenti. Così la donna, per cercare un attimo di pace e serenità, ha deciso di trascorrere la vigilia del Santo Natale a casa della nonna, poco lontano da Roma, a Manziana (RM).
Per questo motivo i Carabinieri, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, in ottemperanza ai nuovi provvedimenti normativi in materia, hanno arrestato il 34enne e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura degli arresti domiciliari.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato è da ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.