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Roma-Lido, metà dei treni in officina

print06 ottobre 2015 17:15
(AGR)  Questa mattina si è registrata l'ennesima disfunzione sulla ferrovia Roma-Lido. Ritrardi e salti di corse provocati dal contemporaneo "tilt" di sei convogli. L'assessore Esposito ha ribadito la necessità di un intervento radicale sulla linea ferroviaria. Oltre ai ritardi decine di viaggiatori non hanno potuto acquistare i ticket da viaggio  presso la Stazione di Ostia Antica, dove sia i cittadini che gli stranieri venuti a visitare gli Scavi, si sono trovati nella impossibilità di poter fare i
biglietti del Treno, in quant la biglietteria è ormai chiusa da mesi, le due macchinette
automatiche risultavano guaste e fuori servizio e il Bar di prossimità aveva finito i
biglietti ed era in attesa di  avere una nuova fornitura. L'associazione S.O.S. Soccorso cittadino denuncia: "Ci hanno segnalato dell'incredulità, specie dei turisti stranieri,  per la difficoltà
del ritorno a Roma non potendo disporre dei biglietti stessi. A forza di ridurre il personale, di saltare le manutenzioni, delle  agitazioni del personale, della precarietà e insufficienza dei mezzi, dei ritardi ormai  quotidiani la gente sta perdendo la fiducia nella stessa utilizzazione dei  trasporti in
ferrovia, nonostante che si muovono su rete propria e non nel traffico  stradale. Se poi  si aggiunge il giudizio dello stesso Assessore Comunale della Mobilità, che la Roma-Lido "è ingestibile" senza una profonda ristrutturazione e  interventi di 150Milioni di Euro, oggi indisponibili, significa che bisogna
rassegnarsi alle giornaliere disfunzioni  senza neppure sorprendersi. I Cittadini e i Turisti hanno diritto di avere un servizio almeno  dignitoso e ciò è possibile se a partire da coloro che hanno maggiore responsabilità  Politica, Amministrativa e Dirigenziale, ognuno faccia la propria parte di lavoro e di
impegno verso la funzionalità dell'esercizio ferroviario di non grande
difficoltà.

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