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Roma, in manette 22enne egiziano, minacciava e perseguitava la sua "ex"

La donna ha dichiarato ai Carabinieri di essere vittima dal mese di luglio scorso, a seguito della rottura della relazione sentimentale, di minacce e condotte ossessive e persecutorie, degenerate in diverse occasioni in appostamenti sotto la propria abitazione ed il luogo di lavoro.

printDi :: 07 gennaio 2024 17:02
Carabinieri controlli del territorio

Carabinieri controlli del territorio

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato, in flagranza, un 22enne egiziano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.

Nella circostanza, la pattuglia dei Carabinieri nel transitare in circonvallazione Aurelia, ha notato un uomo e una donna litigare animatamente si sono avvicinati chiedendo loro spiegazioni. A quel punto, la donna, una romana di 18 anni, ha avuto il coraggio di denunciare il suo ex-fidanzato, dichiarando ai Carabinieri di essere vittima dal mese di luglio scorso, a seguito della rottura della relazione sentimentale con il 22enne, di minacce e condotte ossessive e persecutorie, degenerate in diverse occasioni in veri e propri appostamenti sotto la propria abitazione ed il luogo di lavoro, nonché di subire minacce di morte, qualora non avesse riallacciato il rapporto sentimentale.

 
Per questo motivo, i Carabinieri, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato il 22enne e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa.

Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato è da ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.

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