Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, da "altre forme di ospitalità" ad hotel vero e proprio, 15 giorni di sospensione per due strutture ricettive

Il Questore di Roma conclusa l' istruttoria, ha disposto la cessazione immediata delle attività svolte in maniera abusiva e contemporaneamente ha decretato la sospensione per 15 giorni delle attività ricettive autorizzate.

printDi :: 29 settembre 2024 18:00
Roma, da altre forme di ospitalità ad hotel vero e proprio, 15 giorni di sospensione per due strutture ricettive

(AGR) Continuano senza soluzione di continuità i controlli della Polizia di Stato presso le strutture ricettive nelle zone adiacenti la stazione Termini.Gli uomini della Divisione Amministrativa della Questura di Roma, nella loro quotidiana attività di verifica di alberghi, B&B e comunque di tutte quelle attività destinate ad ospitare i turisti, hanno sanzionato i titolari di 2 strutture;
un esercizio destinato ad “altre forme di ospitalità” era stato trasformato dal titolare in un vero e proprio affittacamere; inoltre, è stato accertato che vi erano delle difformità nelle comunicazioni alle autorità di PS degli ospiti.

In un palazzo di via Palestro invece il titolare di 2 affittacamere e di una struttura ad “altre forme di ospitalità” aveva di fatto unito il tutto in un unico albergo.In entrambi i casi il Questore di Roma, all’esito della relativa istruttoria, ha disposto la cessazione immediata delle attività svolte in maniera abusiva e contemporaneamente decreta la sospensione per 15 giorni delle attività ricettive autorizzate.

 
Sono stati gli stessi poliziotti della Divisione Amministrativa a notificare i provvedimenti previsti dall’articolo 100 del TULPS (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) ed hanno affisso il prescritto cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE