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Roma, consegna di droga a domicilio, arrestato pusher 46enne, sequestrato quasi 1 kg tra hashish e cocaina

L'uomo, notato in atteggiamento sospetto nei pressi di un’officina meccanica della zona dove si stava recando, è stato fermato e controllato dai Carabinieri.Durante il controllo, i militari hanno rinvenuto, ben occultate all’interno del giubbotto, diverse dosi di cocaina, pronte per essere vendute.

printDi :: 02 dicembre 2024 16:24
Carabinieri Cassia_La Storta la droga sequestrata

Carabinieri Cassia_La Storta la droga sequestrata

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma La Storta hanno arresto in flagranza di reato un 46enne italiano gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

In particolare, l’uomo, notato in atteggiamento sospetto nei pressi di un’officina meccanica della zona dove si stava recando, è stato fermato e controllato dai Carabinieri.

 
Durante il controllo, i militari hanno rinvenuto, ben occultate all’interno del giubbotto, diverse dosi di cocaina, pronte per essere vendute.

Il controllo è stato poi esteso presso la sua abitazione, dove stono stati rinvenuti ulteriori 635 g di cocaina, 47 g di hashish e 3.160 euro in contanti, ritenuti provento di pregressa attività illecita, insieme ad un bilancino di precisione e materiali per il confezionamento.

Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, i Carabinieri, d’intesa con la locale Procura della Repubblica, lo hanno arrestato e successivamente accompagnato presso le aule dibattimentali del Tribunale, dove è stato convalidato l’arresto e disposto per lui gli arresti domiciliari.

Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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