Roma, "botti" di fine anno, primi sequestri, denunciate due persone
Un cinese di 48 anni è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione Vitinia per il reato di vendita abusiva di materiale esplodente, poiché, in un controllo presso la sua attività è stato sorpreso nella vendita di 10 kg di artifici pirotecnici - di categoria F2
Carabinieri sequestro fuochi artificiali
(AGR) Anche quest’anno, con l’avvicinarsi delle festività natalizie e di fine anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno messo in atto una serie di verifiche, nel centro storico e nelle periferie della Capitale, volte al contrasto della detenzione e della vendita illecita di materiale esplodente e giochi pirotecnici pericolosi, al fine di prevenire gravi incidenti.
Già nelle ultime ore, infatti, i Carabinieri hanno denunciato due persone e sequestrato un ingente quantitativo di materiale pirotecnico.
Ad Anzio, invece, i Carabinieri della Stazione di Lavinio - Lido di Enea hanno denunciato un 30enne del posto che, fermato alla guida della sua auto e sottoposto ad un controllo, è stato trovato in possesso di numerosi artifici pirotecnici sprovvisti di etichetta e marchio CE, detenuti illegalmente e senza alcun titolo abilitativo alla vendita.
In totale, i militari hanno sequestrato 9 manufatti artigianali, provvisti di miccia di accensione, del peso di totale di oltre 1 kg, e 7 batterie di fuoco da 100 colpi, del peso di circa 500 g ognuno.