Roma, blitz dei Carabinieri nelle periferie, 11 arresti per droga e furto, 5 persone denunciate
I militari hanno identificato oltre 400 persone. 11 sono state arrestate ed altre 5 denunciate mentre 6 sono state sanzionate poiché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacente. Controllati 180 veicoli, sanzioni per irregolarità al CdS per 10.000 euro
Carabinieri controlli zona Casilina
(AGR) Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina sono stati impegnati in diversi servizi coordinati di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e alla repressione di ogni forma di illegalità e degrado, al rispetto delle normative igienico – sanitarie da parte degli esercizi commerciali, nei quartieri di Centocelle e Gordiani, con particolare attenzione a piazza dei Mirti e piazzale delle Gardenie, via Prenestina, via Casilina e viale Palmiro Togliatti, Quarticciolo, Tuscolano, Quadraro e Torre Maura.
Nel corso dei controlli, alcuni effettuati anche con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, i militari hanno identificato oltre 400 persone, alcune delle quali sono risultate di interesse operativo. Di queste ben 11 sono state arrestate, altre 5 sono state denunciate mentre, altre 6 sono state sanzionate poiché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacente di tipo hashish. Controllati 180 veicoli, alcuni dei quali, sono stati sanzionati al codice della strada per un importo totale di quasi 10.000 euro, ed infine sono stati sanzionati anche due esercizi commerciali per un importo totale di 5.000 euro.
Nel corso di un altro controllo su strada in zona Quadraro, i militari hanno arrestato due cittadini del Marocco di 19 e 25 anni, che a seguito della perquisizione personale e in un adiacente casolare di fortuna, nella disponibilità dei due soggetti, hanno rinvenuto e sequestrato un panetto del peso di 216 grammi di hashish, 27 grammi di cocaina suddivisa in 59 dosi, un bilancino di precisione.
Infine, in altre 3 distinte attività, tra Torre Maura e Quarticciolo, i militari hanno arrestato un 43enne con precedenti che è stato visto cedere dello stupefacente occultato in un nascondiglio ricavato ai piedi di un albero. A seguito della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati 16 dosi di cocaina e la somma contante di 175 euro in contanti. Un 69enne, pensionato e con precedenti, trovato in possesso a seguito di perquisizione di 14 dosi di cocaina del peso di circa 5 grammi. Un 39enne straniero, con precedenti e senza fissa dimora trovato in possesso di 25 dosi di cocaina e crack, del peso di circa 13 grammi.
In zona Alessandrino, i Carabinieri hanno arrestato un 20enne romano che, entrato in un negozio di scarpe, ha prelevato diversa merce dagli espositori e ha tentato di allontanarsi senza pagare dopo aver strattonato un dipendente che lo aveva scoperto. Bloccato dai militari intervenuti, dovrà rispondere del reato di rapina impropria.
In manette è finito anche un 42enne albanese che, nonostante fosse già sottoposto agli arresti domiciliari per precedenti reati, è stato sorpreso dai Carabinieri al di fuori della sua abitazione senza alcun permesso o autorizzazione.
Denunciati dai Carabinieri, una donna per aver sottratto da una attività commerciale prodotti cosmetici del valore di 35 euro; un cittadino del Bangladesh che all’atto del controllo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e per aver spintonato violentemente i militari; un cittadino egiziano che a seguito della perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con autoscatto della lunghezza di 16 centimetri, senza giustificato motivo; un altro cittadino del Bangladesh per non aver ottemperato al decreto di espulsione dal territorio Nazionale; un 30enne italiano trovato in possesso di 6 dosi di cocaina; un 31enne italiano sorpreso a vendere abusivamente 45 coltelli con lama compresa tra in 10 e 20 cm.
Sono invece due gli esercizi commerciali sanzionati dai militari nel corso dei mirati controlli effettuati in collaborazione dei Carabinieri del NAS di Roma. In particolare è stato sanzionato il titolare di un minimarket, per la violazione in materia igienico sanitaria relativa alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo nella gestione degli alimenti con l’emissione di una sanzione di 2000 euro. Sanzionato anche il titolare di un bar per violazioni in materia igienico sanitaria, relative alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo nella gestione degli alimenti e condizioni igieniche insufficienti. In questo caso è stata emessa una sanzione di 3.000 euro.
Tutti gli arresti sono stati convalidati.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.