Roma, auto a noleggio utilizzate per lo spaccio, 20 persone arrestate dai Carabinieri, sequestrati ingenti quantitativi di droga
I militari di Montesacro hanno arrestato 5 persone, fermate in diversi interventi, a bordo di auto a noleggio e trovate in possesso di 1 kg di hashish, 50 dosi di cocaina, 22 dosi di crack e 3.650 euro in contanti ritenuti provento di attività illecita.
Carabinieri controlli a San Basilio
(AGR) I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno eseguito una serie di controlli finalizzati a contrastare il traffico delle sostanze stupefacenti tra i giovani delle aree centrali e periferiche della Capitale. Il bilancio delle attività ha portato all’arresto in flagranza di 20 persone, gravemente indiziate di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, oltre al sequestro di grossi quantitativi di droga e contanti.
In pochi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro hanno arrestato 5 persone, fermate in diversi interventi, a bordo di auto a noleggio e trovate in possesso di 1 kg di hashish, 50 dosi di cocaina, 22 dosi di crack e 3.650 euro in contanti ritenuti provento di attività illecita.
Un cittadino albanese di appena 19anni è stato trovato in possesso di diverse dosi di cocaina e quindi i Carabinieri hanno approfondito il controllo presso la sua abitazione, dove hanno trovato ben 8.105 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita.
Nel quartiere Esquilino, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato in distinte operazioni, 2 persone, un uomo del Gambia fermato in possesso di hashish, metanfetamine, marijuana e 320 euro in contanti, e un 38enne di Roma, bloccato appena dopo aver ceduto droga ad un giovane. Ulteriori 4 persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Frascati, 3 persone dai militari della Compagnia di Roma Trastevere, 2 persone dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, 1 persona dai militari della compagnia di Roma Casilina e uno dalla compagnia Roma Trionfale.Tutti gli arresti sono stati convalidati.
É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.