Roma, asili nido sotto esame
(AGR) Su richiesta dell'Associazione “Onda Gialla”, l'assessore alla Scuola di Roma Capitale Paolo Masini ieri ed oggi ha visitato alcuni asili nidi e spazi Be.Bi. convenzionati della città per valutare la qualità dei servizi in convenzione, confrontarsi con titolari e personale, incontrare i genitori. Il “tour” dell'assessore ha avuto inizio ieri alle ore 15 dal nido “Dire, Fare, Giocare” di via di Piana Bella 30, ad Ostia Antica; per far tappa poi ad Acilia-Dragona e, infine, all'Eur. Stamane è stata la volta di Tor Bella Monaca.Non era mai accaduto finora che un amministratore visitasse i servizi all'infanzia in convenzione per valutarne la qualità, confrontarsi con titolari e personale, incontrare i genitori. L'assessore Paolo Masini e il suo staff hanno iniziato il tour ieri pomeriggio nel nido “Dire, Fare, Giocare” di Ostia Antica; per poi fare tappa in un nido aziendale del distretto industriale di Acilia-Dragona e, infine, nel nido “La Fiaba Continua” dell'EUR. Rimandata per improrogabili impegni istituzionali la tappa prevista per oggi a Tor Bella Monaca, presso il nido “Gli Orsetti del Cuore”. Durante la visita, è stato espresso vivo apprezzamento per quanto concretamente è stato possibile constatare: strutture moderne e accoglienti, titolari tenaci e presenti, personale educativo giovane e motivato, genitori soddisfatti. Masini ha anche scherzato minacciando di sedersi a terra e “occupare” gli spazi, come gli associati di “Onda Gialla” stanno tutt'ora facendo presso il Dipartimento Politiche Educative di via Capitan Bavastro. Senza dubbio, il sincero riconoscimento dell'assessore e delle sue collaboratrici marca una netta differenza rispetto al passato. Tuttavia, riteniamo sia quanto mai necessario tradurre l'interessamento in buone pratiche. Ammettendo che il sistema dei nidi e degli Spazi Be.Bi. convenzionati rappresenta “un esempio di eccellenza amministrativa”, Roma Capitale ha anche assunto degli impegni seri sul fronte della gestione del servizio e delle risorse da destinare al settore affinché possa continuare ad operare nella legalità, garantendo sicurezza e qualità