Roma, arrestati tre pusher, sequestrati oltre 5 kg. di droga
Nello specifico: i poliziotti del III Distretto Fidene hanno arrestato un 49enne romano fermato a Roma Sud, autostrada A1. La polizia sapeva che l’uomo trasportava droga con la sua autovettura, risultata poi a noleggio. Fermato dagli agenti, ha consegnato una busta contenente 5 kg di droga
Polizia
(AGR) Sono 3 le persone arrestate dalla Polizia di Stato nelle ultime ore in quanto gravemente indiziate del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
I poliziotti del X Distretto Lido di Roma hanno arrestato un 18enne italiano gravemente indiziato del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico, gli agenti recatisi presso l’abitazione del ragazzo per l’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, lo hanno sorpreso mentre afferrava dal comodino una busta tentando di dirigersi verso il bagno; a quel punto gli agenti lo hanno fermato e hanno recuperato 13 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina cotta e cruda. La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire in totale 2,86 grammi di cocaina e 1.375 euro in contanti.
Infine, i poliziotti del III Distretto Fidene hanno arrestato un 49enne romano all’altezza dei caselli autostradali Roma Sud dell’autostrada A1. A seguito di un’attività investigativa i poliziotti erano venuti a conoscenza del fatto che l’uomo conducesse un’attività di cessione di sostanze stupefacenti, trasportate con un’autovettura a lui in uso, risultata poi a noleggio. Fermato dagli agenti, ha spontaneamente consegnato una busta contenente 5 kg di droga ed è stato arrestato.
L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha in seguito convalidato gli arresti.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.