Pendolaria: Romalido e Viterbo, le peggiori ferrovie d'Italia
In 10 anni non è cambiato nulla sulle due linee, anzi le condizioni sono peggiorate, considerata la scarsità di materiale rotabile dovuta alle mancate manutenzioni ordinarie e straordinarie, cosa gravissima....Le ferrovie ex-concesse hanno toccato il punto più basso della loro storia
(AGR) “Ancora una volta nel rapporto nazionale Pendolaria 2023, presentato da Legambiente, le ferrovie regionali ex-concesse Roma-Lido e Roma-Viterbo in gestione ATAC/COTRAL figurano tra le peggiori d’Italia per tipologia di rotabili, che hanno in media 33 anni, e inaffidabilità del servizio offerto all’utenza.
E non poteva essere altrimenti, dopo anni di inezia e trascuratezza, politiche opinabili e assenza di un controllo ponderato sull’operato dell’impresa esercente da parte della Regione, puntualmente denunciate dalla nostra Associazione. In 10 anni non è cambiato nulla sulle due linee, anzi le condizioni sono peggiorate, considerata la scarsità di materiale rotabile dovuta alle mancate manutenzioni ordinarie e straordinarie, cosa gravissima.
E siamo preoccupati quanto lui, quando afferma che la Regione Lazio è il fanalino di coda anche per gli investimenti regionali con appena lo 0,1% del bilancio dedicato al trasporto. Bisogna invertire la tendenza da subito, investire sul ferro e sul pendolarismo del Lazio, ma serve snellire la burocrazia. In questo sarà di certo fondamentale il nuovo codice degli appalti voluto dal Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, prossimo all’approvazione, che va in questa direzione. Diaciamo basta con la cultura del NO”