Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Palidoro, la Farmacia Sociale "Salvo d'Acquisto" adotta a distanza i bimbi africani con i soldi delle bustine di plastica

Il dr. Tortorici presenta la nuova iniziativa di cui è protagonista la farmacia sociale di Palidoro. "L'obiettivo è devolvere ad associazioni soldi che i clienti sono obbligati a spendere. Sono i centesimi per le bustine in plastica biodegradabile che devono essere battute nello scontrino"

printDi :: 19 giugno 2024 20:18
L'Odv Africa Sottosopra a cui andranno i fondi raccolti

L'Odv Africa Sottosopra a cui andranno i fondi raccolti

(AGR) Basta poco per adottare a distanza: la Farmacia Sociale Salvo D’Acquisto ha dato il via a una nuova iniziativa in favore di una Odv per aiutare i bambini in difficoltà che vivono in Africa. Un’idea “innovativa” che con poco può fare tanto: “Parliamo di minimo sforzo perché l’obiettivo è devolvere alle associazioni dei soldi che i clienti sono, purtroppo, obbligati a spendere – spiega il dott. Marco Tortorici -. Mi riferisco ai centesimi per le bustine in plastica biodegradabile che devono essere necessariamente battute nello scontrino.

Ecco, quei centesimi noi li destineremo alla Odv “Africa Sottosopra” e saranno utilizzati per l’adozione dei bambini a distanza. Per ora, con questa iniziativa, come farmacia sociale abbiamo adottato due bimbi in Malawi, ma pensate che bello se potessero farlo anche le altre farmacie”.

 
L’auspicio, infatti, è che questa iniziativa possa avere un seguito e che possa venire adottata anche da altre farmacie del territorio: “E farlo è semplicissimo – aggiunge il dott. Tortorici -. I nostri colleghi potrebbero scegliere un’associazione di volontariato di cui si fidano, oppure possono chiedere direttamente a noi come fare. I farmacisti poi potrebbero promuovere il sostegno a distanza di altri bambini, che potrebbero essere sostenuti dalla clientela. In quel caso, il farmacista fornirà direttamente alle persone notizie sulle condizioni di salute e di progresso scolastico di chi è stato adottato a distanza. Fare la differenza con poco si può e, creare una rete di adozioni tramite le farmacie, sarebbe un grande gesto di solidarietà”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE