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Ostia, la picchiava e minacciava di sfregiarla con l'acido, in manette per estorsione 48enne

L'uomo, come denunciato dalla vittima una 44enne transessuale argentina, avrebbe minacciato di “sfregiarla con l’acido” e l’avrebbe picchiata, con percosse alla testa e al viso, per farsi consegnare il denaro ottenuto dall’attività di meretricio.

printDi :: 07 novembre 2024 15:10
Carabinieri la pattuglia che ha operato ad Ostia

Carabinieri la pattuglia che ha operato ad Ostia

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Ostia hanno arrestato un 48enne romano, senza fissa dimora e con numerosi precedenti, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare perché gravemente indiziato del reato di atti persecutori, lesioni personali ed estorsione ai danni di una 44enne, transessuale argentina.

L’indagato, come denunciato dalla vittima, si sarebbe reso responsabile di numerosi episodi di violenze, minacce e lesioni personali, con finalità estorsive. In particolare, l’uomo avrebbe minacciato la donna di “sfregiarla con l’acido” e l’avrebbe picchiata, con percosse alla testa e al viso, per farsi consegnare il denaro ottenuto dall’attività di meretricio.

 
Le attività dei Carabinieri hanno portato all’emissione da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma della una misura cautelare agli arresti domiciliari per il compagno che, tuttavia, dimorando abitualmente nei pressi della pineta di Castelfusano, in baracche di fortuna o all’interno propria auto, vista l’indisponibilità di un idoneo domicilio, è stato accompagnato presso il carcere di Regina Coeli.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato è da considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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