Ostia, arrestati due borseggiatori sudamericani dopo un inseguimento per le strade del centro
I due sono stati bloccati in Corso Duca di Genova dagli agenti del X Distretto. Facevano parte di un gruppo di 5 persone che avevano rapinato una borsa ed uno zaino in un ristorante. Inseguiti dalla Polizia sono fuggiti in auto. Gli agenti gli hanno tagliato la strada arrestandone due
(AGR) Gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto "Lido di Roma", unitamente alle Volanti della Questura di Roma, hanno tratto in arresto due uomini, di origini sudamericane, di 44 e 33 anni, perché gravemente indiziati dei reati di furto, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.Nello specifico, gli agenti, nel percorrere via Lucio Coilio, hanno notato un gruppo di 5 persone, tutte di origine sudamericana, che si stavano avvicinando alle spalle di una donna che era seduta al tavolo di un ristorante insieme alla propria famiglia. I poliziotti si sono appostati senza destare alcun sospetto aspettando di capire le reali intenzioni degli stessi. Ad un tratto, i 5 si sono dati alla fuga con in mano una borsa da donna ed uno zaino e, dopo essere saliti a bordo di un'auto, si sono allontanati
Gli agenti li hanno seguiti dando così vita ad un rocambolesco inseguimento terminato, poco dopo, in corso Duca di Genova dove sono finalmente riusciti a tagliare la strada ai fuggitivi impedendogli di proseguire la folle fuga. I 5 sono scesi dall'auto e si sono nuovamente allontanati a piedi ma due di essi sono stati raggiunti e, con non poca difficoltà e dopo una colluttazione, sono stati bloccati.
I due, dopo le attività di rito, sono stati tratti in arresto perché gravemente indiziati dei reati di furto, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli arresti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sono stati convalidati dell'Autorità Giudiziaria.Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.