Nuovo ponte della scafa, è caos-pareri, intanto si pensa al nuovo ponte di Dragona
E' polemica ad Ostia e Fiumicino dopo lo stop, l'ennesimo, imposto al progetto del nuovo ponte della scafa. A Fiumicino chiedono un intervento mirato per una soluzione alternativa. Intanto la consigliera regionale Michela Califano presenta una mozione per realizzare il ponte a Dragona


(AGR) “Giudichiamo inaccettabile il parere negativo espresso dal Consorzio di Bonifica sul progetto per il nuovo ponte della Scafa. - scrive in una nota stampa Orazio Azzolini, presidente del circolo Energie per Fiumicino - Siamo certi del rispetto delle norme che hanno spinto il Consorzio ad esprimere quel parere, ma per noi è politicamente inaccettabile lasciare un intero quadrante, dove abitano e si muovono migliaia di persone ogni giorno, ostaggio di un unico ponte realizzato negli anni 60 e che versa in non buone condizioni.
È per noi inaccettabile chiudere con un colpo di spugna un incredibile iter che si trascina da oltre 15 anni. Non possiamo, inoltre, non esprimere il nostro sconcerto di fronte all'assordante silenzio della politica e dell'intera Amministrazione.
“Le indiscrezioni stampa, riportate da una nota emittente del litorale romano – afferma Michela Califano (Pd Lazio) - che parlano del definitivo stop al progetto del Nuovo Ponte della Scafa a seguito del parere espresso dal Consorzio di Bonifica Litorale Nord nella conferenza dei servizi, rendono ormai non più prorogabile l’investimento sul Ponte di Dragona, tra la via del Mare e via Portuense.
Per questo ho presentato una mozione che impegna il Presidente della Regione Lazio e l’Assessore regionale competente in materia di infrastrutture e mobilità, ad approfondire e valutare la proposta di realizzazione del Ponte di Dragona. Un’opera fondamentale, prevista peraltro nel piano regolatore del Comune di Roma, che permetterebbe di alleggerire in maniera importante il flusso di traffico sul Ponte della Scafa e avere un ulteriore collegamento tra le due sponde del Tevere. Oggi infatti - continua la Califano - il Ponte della Scafa è l’unico accesso al X Municipio. Con questo nuovo attraversamento potremmo collegare le zone di Acilia e Dragona con la Fiera di Roma e Parco Leonardo. Il documento chiede anche che venga attivato un Tavolo di collaborazione interistituzionale con la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, di Roma Capitale, della Città di Fiumicino, di Anas e di tutti quegli enti competenti in tale infrastruttura. All’interno del quale esaminare la possibilità di inserire il finanziamento del Ponte nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
nella foto un disegno di come doveva essere il nuovo ponte della scafa