Israele, venti di guerra, i blitz dell’odio
Gli esempi della storia si sono tutti chiusi con la sconfitta prima o poi degli autori dei blitz.Certo la pressione dei teorizzatori del Jihad islamica contro il nostro sistema di vita è un problema che supera di molto l'abituale tentazione di voltarsi dall'altra parte o di assumere posizioni strume
Israele filo spinato foto pixabay
(AGR) Di Ruggero Cametti
L'inizio, sabato 7 ottobre, della attuale guerra in medio oriente ha fatto levare alte grida di meraviglia ad alcuni commentatori che forse non conoscono bene la storia. Il busillis è come mai Israele non si è accorto che Hamas stava per attaccare. I terroristi usciti da Gaza (circa 1300) hanno fatto circa 1200 omicidi tra il popolo israeliano nonché hanno lanciato varie migliaia di razzi custoditi nei cosiddetti tunnel sotterranei .
Nel maggio del 1940, dopo nove mesi di “drole di guerre”(finta guerra), l'esercito tedesco attaccò improvvisamente la Francia , aggirando la linea Maginot e sbaragliando francesi e inglesi in poco più di un mese.
Nel giugno 1941 i tedeschi misero in atto all'improvviso l'operazione Barbarossa con centinaia di divisioni, milioni di soldati e migliaia di carri armati contro l'Unione Sovietica rompendo il patto di non aggressione Ribbentrop-Molotov, che servì a Stalin per spartirsi metà della Polonia e gli stati baltici . Nel primo mese di guerra i nazisti fecero due milioni di prigionieri sovietici sorpresi vicino al fronte.
Nel dicembre 1941 a Pearl Harbour una flotta di navi corazzate, incrociatori, portaerei e tanto altro portò un rovinoso attacco alla flotta americana che non si era accorta di nulla nonostante i radar.
Nel dicembre 1944 , dopo che lo sbarco in Normandia faceva sperare la fine del conflitto entro Natale,i tedeschi con un improvviso attacco di tre armate corazzate nelle Ardenne, sorprendettero gli alleati sotto il fuoco dei nuovissimi Tigre Reale, carri corazzatissimi e potentemente armati. Anche quella volta gli aggrediti non si erano accorti di nulla. L'offensiva finì con i Tigre fermi in mezzo alla campagna che avevano finito la benzina tentando di raggiungere Anversa.
Nel 1973 un improvviso attacco dell'Egitto sul Nilo , di sabato, sorprese gli israeliani occupanti il Sinai. Questi dovettero ricorrere ad un altro attraversamento del Nilo per la controffensiva dirigendosi verso Il Cairo.
Tutti questi esempi di grandi operazioni con l'impiego anche di milioni di soldati e vastissime strumentazioni belliche dimostrano che l'attacco di sorpresa è un dato spesso riscontrato, contro un nemico complessivamente temuto come più potente. Il dato dell'aggressione odierna comporta un numero molto più limitato di armati , facilmente occultabile, ma nel tempo certamente contrastabili. Gli esempi della storia si sono tutti chiusi con la sconfitta prima o poi degli autori del blitz.
Certo la pressione dei teorizzatori del Jihad islamica contro il nostro sistema di vita è un problema che supera di molto l'abituale tentazione di voltarsi dall'altra parte (a noi non ci riguarda) o di assumere posizioni strumentali a dispute ideologiche o tartufesche. Il futuro dirà.
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)
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