Francesco Rocca, eletto al primo turno, a maggioranza assoluta dei voti (98 su 178 votanti)
Francesco Rocca - alla guida della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Firc)
(AGR) E’ un italiano, alla guida della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Firc) , Francesco Rocca, eletto al primo turno, a maggioranza assoluta dei voti (98 su 178 votanti) a Antalya, in Turchia.
Era presidente della Cri italiana e vicepresidente dell’organizzazione umanitaria più grande del mondo. «Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato e i volontari della Croce Rossa dei quali sono orgoglioso: dedico questa vittoria a loro e alla mia famiglia, ma c’è tanto lavoro da fare». Il pensiero corre subito «al Bangladesh dove sono arrivate all’improvviso 600 mila persone in fuga dai militari che comandano in Myanmar: ora lì c’è una baraccopoli enorme dove manca tutto».
Francesco Rocca Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, eletto a giugno 2016 dopo un primo mandato cominciato nel 2013 e dopo aver ricoperto il ruolo di Commissario straordinario della CRI dal 2008, dal mese di novembre 2017 è anche Presidente della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
L’Avv. Francesco Rocca ha una lunga esperienza nel campo sanitario-amministrativo, è stato il primo direttore generale dell’Ospedale S. Andrea di Roma, inaugurando l’importante struttura ospedaliera e portando avanti quell'esperienza per cinque anni, nel 2015 nominato direttore generale dell'IDI di Roma. Ha guidato il Dipartimento Politiche Sociali del Comune di Roma ed è stato a capo del Dipartimento Sociale, Sanitario e Socio-Sanitario della Croce Rossa, guidando, nel corso di quell’ incarico, la missione umanitaria della CRI in Georgia durante la crisi dell'agosto 2008.
Da sempre impegnato nel mondo del volontariato, ha maturato nella Caritas un’esperienza pluridecennale nell'area dell’assistenza ai migranti e del disagio giovanile, contribuendo alla creazione, progettazione e avvio di tre case famiglia per minori e di un centro di pronta accoglienza per adolescenti.
Negli anni 90 ha partecipato alle attività di volontariato per i rifugiati con il Jesuit refugees service oltre al servizio volontario per i disabili nell'Ospedale Cottolengo di Torino.
Dal 2008 a oggi si è impegnato nell'opera di riforma e di riorganizzazione della Croce Rossa Italiana per dotare la più grande Associazione di volontariato in Italia e nel Mondo di strumenti per affrontare le nuove sfide umanitarie del Terzo Millennio.
Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Firc)