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Fiumicino porta d’Italia e d’Europa, inaugurazione piazzale EU

Cerimonia inaugurale ieri a Fiumicino. Severini: Il Piazzale Unione Europea rappresenta il nostro impegno a promuovere l’identità europea e a celebrare la nostra integrazione nel contesto internazionale. Il centro sinistra: Con i soldi spesi si pot4evano rislvere tanti problemi urgenti per la città

printDi :: 14 ottobre 2024 15:55
inaugurazione piazzale EU photo da facebook comune Fiumicino

inaugurazione piazzale EU photo da facebook comune Fiumicino

(AGR) Si è svolta ieri pomeriggio la cerimonia per l’intitolazione all'Unione Europea del Piazzale di fronte alla sede Comunale, in occasione dell'anniversario del Premio Nobel per la Pace, conferito all'UE nel 2012. L'evento, patrocinato dalla Commissione Europea, ha visto la partecipazione di numerose personalità, Autorità civili, militari e religiose. Un momento di celebrazione e riflessione sull'impegno per la fraternità tra le Nazioni.

“La città di Fiumicino ha fatto un significativo passo avanti nel rafforzare il proprio legame con l’Europa” Ha affermato Roberto Severini, Presidente del Consiglio Comunale, in occasione della cerimonia ufficiale di intitolazione del Piazzale Unione Europea.

 
“Il Piazzale Unione Europea – prosegue – rappresenta il nostro impegno a promuovere l’identità europea e a celebrare la nostra integrazione nel contesto internazionale. Con questa intitolazione, Fiumicino dimostra la sua vocazione internazionale, confermandosi come porta d’Europa e luogo di passaggio cruciale per milioni di visitatori. L’intitolazione del piazzale non è solo un tributo formale all’Unione Europea, ma un promemoria quotidiano dell’importanza del nostro legame con i valori di unità, pace e cooperazione”

Alessio Coronas, capogruppo di Forza Italia a Fiumicino, ha sottolineato l'importanza dell'evento come momento di riflessione sui fondamenti democratici e sui principi di solidarietà che sostengono l'Europa.

"In questo significativo anniversario, la nostra città conferma il suo impegno nei confronti dei valori europei, riconoscendo l'Unione Europea non solo come un ente politico, ma come un ideale vivente di fraternità e cooperazione tra le nazioni, l'intitolazione di questo piazzale non è solo un tributo formale, ma un promemoria quotidiano dell'importanza della nostra integrazione europea e del ruolo cruciale che l'Europa gioca nel promuovere la democrazia e il rispetto dei diritti umani. Questo spazio – ha concluso Coronas - ora dedicato all’Unione Europea è un simbolo tangibile del nostro legame con i valori europei, che intendiamo onorare e portare avanti"

Critiche dal centrosinistra che con una nota ha denunciato: “ A Fiumicino si è scelto di issare 28 bandiere dell'Unione Europea per una ingente somma (secondo i gruppi consiliari della sinistra: Lista civica Ezio sindaco, Partito Democratico e Sinistra Italiana si sarebbero spesa circa 80 mila euro che sarebbe la cifra, sostengono, che appare sulla richiesta agli atti), in un momento in cui la città si confronta con problemi ben più urgenti, come strade dissestate, parchi abbandonati, trasporti pubblici nel caos e la cronica mancanza di spazi di aggregazione per la cittadinanza. Questi fondi sarebbero potuti essere utilizzati per progetti molto più utili e tangibili, anche sullo stesso piazzale, come la creazione di panchine, zone d'ombra o la realizzazione di una pedana per eventi culturali...

Ma il costo economico non è l’unico problema. A questa spesa si aggiunge l’impiego di personale pubblico, per giorni impegnato per l’organizzazione dell’evento, distogliendolo da altre attività essenziali per il territorio e costretto ad un "dress code" per l'occasione. Per non parlare del fatto che l'intera cerimonia, che appare come una passerella autocelebrativa, ha comportato un pomeriggio di disagi con parcheggi eliminati e strade chiuse, il tutto per un'iniziativa che ha poco a che vedere con le necessità quotidiane dei cittadini. Non abbiamo partecipato a questa inutile ostentazione, lontana dalle vere esigenze del territorio, basata su cerimoniali futili per il solo ceto politico”. firmato

I Gruppi Consiliari: LISTA CIVICA EZIO SINDACO, PARTITO DEMOCRATICO, SINISTRA ITALIANA

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