Da Fiumicino a Passoscuro, controlli notturni dei carabinieri, ritirate 33 patenti di guida, 2 arresti e 16 persone denunciate
I Carabinieri hanno inoltre sanzionato conducenti di veicoli per violazioni al Codice della Strada per complessivi 36.000, procedendo al ritiro di 33 patenti di guida con conseguente sequestro amministrativo di 8 veicoli. 16 denunce per guida in stato di ebrezza
Carabinieri controlli movida notturna sul litorale
(AGR) La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia e i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno condotto un servizio coordinato di controllo del territorio, con particolare attenzione alle aree di maggiore afflusso di persone, nelle località del litorale romano di Fiumicino, Fregene e Passoscuro, finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa, dei fenomeni delittuosi di natura predatoria, dello spaccio di sostanze stupefacenti e legati alla c.d. “malamovida”.
Il bilancio dell’attività è di oltre 750 persone identificate, 480 veicoli controllati, di 2 persone arrestate e di 16 persone denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebrezza. I Carabinieri hanno poi sanzionato conducenti di veicoli per violazioni al Codice della Strada per complessivi 36.000, procedendo al ritiro di 33 patenti di guida con conseguente sequestro amministrativo di 8 veicoli.
Effettuati numerosi controlli per cercare di arginare gli incidenti stradali mediante etilometro con posti di controllo per la verifica del rispetto del Codice della Strada all’uscita dai locali, sottoponendo 8.800 conducenti di veicoli al controllo speditivo con precursore “alcool test”.Segnalati anche diversi giovani trovati in possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti, per uso personale.Infine, i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia, con il supporto dei colleghi del N.A.S. di Roma, hanno disposto il provvedimento di sospensione, con contestuale chiusura, del ristorante di uno stabilimento balneare di Fregene, per accertate carenze strutturali potenzialmente lesive per la salute degli utenti.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.