Ciampino, Morena e Castel Gandolfo, controlli dei Carabinieri, sei persone denunciate, sequestrata una katana ed una spada di 87cm
Nel corso dei controlli, i militari hanno rinvenuto all’interno di un’intercapedine di un appartamento, una Katana di 66 cm e hanno denunciato un uomo dopo essere stato trovato in possesso di una spada con una lama lunga 87 cm. Denunciate tre persone per furto di eneergia elettrica
Carabinieri Castel Gandolfo la spada di 87 cm sequestrata
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno eseguito un controllo straordinario del territorio nel comune di Ciampino e a Morena per aumentare la percezione di sicurezza tra i residenti, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e dando attuazione alle direttive del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per incidere sulle situazioni di illegalità e degrado urbano.
In particolare, nel corso delle perquisizioni eseguite presso 7 appartamenti e 5 veicoli, due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica, gravemente indiziate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, tra cui un minore trovato in possesso di bilancini e coltelli multiuso.
Sempre nel corso dei controlli, i militari hanno rinvenuto all’interno di un’intercapedine di un appartamento, una Katana di 66 cm e hanno denunciato un uomo dopo essere stato trovato in possesso di una spada con una lama lunga 87 cm.
I Carabinieri, con il supporto del personale specializzato delle società Enel e Areti, hanno eseguito verifiche su 112 contatori elettrici e denunciato tre persone per furto di energia avendo riscontrato delle manomissioni per consentire l’allaccio abusivo alla rete.
Complessivamente sono state identificate 53 persone, eseguite verifiche su 27 veicoli e sequestrati oltre 65 grammi di stupefacenti, tra cui hashish e marijuana.
I servizi di controllo dei Carabinieri, mirati a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e conseguente degrado urbano che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini, proseguiranno anche nei prossimi giorni con costante regolarità e in diverse aree della Capitale.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.