Capena, arrestato pusher 36enne, aveva 1,5 kg. di hashish nascosto nel frigorifero e 170 gr. di cocaina in una credenza
I Carabinieri nell’appartamento del 36enne e hanno rinvenuto 1,5 kg di hashish, nascosto all’interno del frigorifero tra gli alimenti e 170 g di cocaina in una credenza, nonché materiale di confezionamento tra cui degli elastici di colore verde, segno distintivo delle dosi vendute dall’uomo.
Carabinieri Monterotondo la droga sequestrata a Capena
(AGR) Nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che, nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo (RM) hanno arrestato un 36enne italiano, gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La scorsa serata, i Carabinieri della Stazione di Fiano Romano hanno notato dei movimenti sospetti intorno al condominio dove abita l’indagato, fermando un 49enne italiano trovato in possesso di una dose di cocaina per uso personale.
L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Rieti, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Il risultato, frutto dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, è ulteriore testimonianza della particolare attenzione posta dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Difatti, negli ultimi tre giorni, nel comune di Monterotondo, sono stati arrestati, in diverse circostanze, altri tre uomini: un 36enne italiano, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Capena, fermato dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo mentre girava tra le vie del centro eretino a bordo di un’autovettura a noleggio e trovato in possesso di circa 5 g di cocaina e 850 euro; un 35enne italiano, fermato mentre, a bordo di un’autovettura a noleggio, girava per le vie del centro eretino e trovato in possesso di 28 g di cocaina, suddivisi in dosi, e 330 euro; un 19enne italiano, trovato in possesso di 20 g di cocaina e 500 euro in contanti.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.