Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Anzio, in manette 28enne per il furto in un esercizio commerciale

Sulla base dell'inidicazioni al 112, i Carabinieri hanno bloccato una moto il cui conducente corrispondeva alla descrizione del ladro introdottosi nel locale. A seguito della perquisizione i militari hanno rinvenuto e sequestrato un giaccone, risultato oggetto di furto all’interno dell'esercizio

printDi :: 28 giugno 2024 16:22
Carabinieri Anzioi intervenuti

Carabinieri Anzioi intervenuti

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno arrestato in flagranza un 28enne italiano gravemente indiziato del reato di furto aggravato.

La scorsa notte, la pattuglia dei Carabinieri è intervenuta in via Acciarella a seguito di una chiamata al 112 N.U.E. che segnalava un furto in atto all’interno di un’attività commerciale I militari, giunti sul posto, hanno constatato l’effrazione di una porta finestra della citata attività e successivamente, si sono messi alla ricerca dei responsabili. Sulla base della descrizione fornita dalla persona che aveva allertato il numero d’emergenza, dopo pochi minuti, hanno bloccato un motoveicolo il cui conducente corrispondeva alla descrizione in loro possesso. Infatti, a seguito della perquisizione personale e veicolare, i militari hanno rinvenuto e sequestrato un giaccone, risultato oggetto di furto all’interno del locale.

 
Il successivo accertamento tramite le immagini di videosorveglianza del locale ha consentito di riconoscere, quale autore del fatto, il soggetto fermato.

Per questo motivo, l’uomo è stato trattenuto in caserma per il successivo rito direttissimo, a seguito del quale il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma in caserma due volte al giorno.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati deve considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE