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Acilia, parco della Madonnetta, 14 mila firme...per avviare la rinascita

Ferma la posizione assunta dall'associazione "Salviamo il parco della Madonetta" che ha ribadito la sua ferma opposiziione e di tutti i cittadini a qualsiasi progetto che intenda sottrarre il parco verde all'uso pubblico. L'area deve essere risistemata, bonificata e restituita alla città

printDi :: 13 aprile 2025 20:30
attivita' sportive praticate al parco prima della distruzione...

attivita' sportive praticate al parco prima della distruzione...

(AGR) L'associazione "Salviamo il Parco della Madonnetta" ha raccolto 14 mila firme in tutto l'hinterland del X Municipio rivendicando la sistemazione ed il recupero di un parco che rappresentava un polmone verde per la città ed era frequentatissimo dai cittadini, da ragazzi, da sportivi. "14 mila volte grazie - si legge su una nota stampa diffusa dall'associazione - alle 14 mila persone che hanno votato e scelto il Parco della Madonnetta come Luogo del Cuore del FAI. E' l'ennesimo "NO" ad ogni scellerato progetto che preveda di sottrarre il Parco all'uso pubblico. I ventuno ettari del PdM, infatti, devono tornare ad essere un paradiso. Nel suo spazio c'erano campi da tennis, una piscina, centro sportivo attrezzato per disabili e numerose attività sociali: dopo dieci anni di abbandono totale da parte di Roma Capitale, l'Assessore al Patrimonio del Comune di Roma annuncia un nuovo Bando per ".....attrarre investitori finanziari". Si ribadisce la nostra ferma opposizione ad ogni ipotesi di progetto che preveda:1) Aumento di cubature, 2) Cambio di destinazione d'uso, 3) "spezzatino" (divisione in varie aree) del parco

L'Associazione, visto il fallimento del precedente Bando, perché economicamente insostenibile, chiede innanzitutto la demolizione degli edifici oramai ammalorati, pericolanti e irrecuperabili a spese dell'Amministrazione le cui macerie dovranno essere rimosse e smaltite da chi ne è l'unico responsabile: il Comune di Roma.

 
Ogni progetto contenuto nel Bando previsto per l'estate 2025 dovrà sempre e comunque mantenere lo spirito della destinazione pubblica dell'area e di impianto sportivo, no...a qualsiasi privatizzazione"

foto da comunicato stampa

Photo gallery

palloni con tribuna incendiati
botole e tombini a cielo aperto il parco com'è ridotto oggi

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