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Presentata a Roma una guida alle feste religiose in Italia

print29 gennaio 2009 01:48
(AGR) UNA GUIDA TURISTICA SULLA CRESTA DELL’ONDA

Presentata a Roma, presso la sede dell’Enit-Agenzia, Il grande almanacco dei giorni di festa, una guida alle feste religiose in Italia del giornalista Antonio Castello



Si tratta di un corposo volume, pubblicato dalla casa editrice Antonio Vallardi Editore di Milano, che raccoglie, descrivendole nei loro tratti essenziali, le feste religiose più significative che si svolgono nel nostro Paese. Il volume passa in rassegna 1500 manifestazioni che si svolgono in oltre 1200 comuni d’Italia e che raccontano, ognuna a modo proprio, l’attaccamento della popolazione italica ad usi e costumi che stanno in parte scomparendo. “L’intento di questo lavoro”, dichiara l’autore, “è proprio quello di preservare un ricco patrimonio culturale da un oblio quasi inevitabile.

L’uomo non può dimenticare il passato e la riscoperta delle nostre origini, il tener vivo nei cuori le abitudini che sono state dei nostri padri e dei nostri nonni, deve diventare quasi la filosofia del nostro essere, del nostro stare in questa società, segnata da internet e dalle tecnologie più avanzate, che noi usiamo quotidianamente ma soltanto per praticità, senza enfasi e senza poesia. Poesia che riusciamo, invece, a gustare solo con la riproposizione della nostra storia e della nostra cultura”. Antonio Castello, appassionato di storia e tradizioni popolari, non è nuovo a questo genere. In passato, infatti, per i tipi della Editrice Sallustiana di Roma, aveva dato alle stampe: “Sapori e Piaceri d’Italia” e “Feste popolari in Italia”, una raccolta delle rievocazioni storiche nazionali. Dello stesso autore è la “Guida alle sagre enogastronomiche del Lazio”, edita dall’Arsial/Regione Lazio.

Le feste sono raggruppate per Regione e calendarizzate, in modo tale che dal primo gennaio al 31 dicembre, si possano scorrere le maggiori manifestazioni che si svolgono sul territorio. Una guida, quindi, particolarmente adatta per gli agenti di viaggio, gli operatori turistici in generale e per i turisti fai da te, ma anche per gli amministratori e le popolazioni locali per costruire intorno alla festa una offerta turistica valida, apportatrice di ricchezza,e soprattutto per il lettoreche vuole andare alla ricerca di chicche per soddisfare la propria curiosità. La guida infatti presenta un ricco repertorio di spunti per l’organizzazione di viaggi alternativi o per avventurarsi in un viaggio di conoscenza sulle tracce di tradizioni popolari millenarie fra il sacro e il profano che, come sempre avviene, in queste circostanze si confondono.

Per ogni Regione l’autore traccia anche una breve storia del Cristianesimo e della sua affermazione, senza tralasciare di citare fatti e personaggi che di quella storia si sono resi protagonisti.

Il Direttore Generale dell’Enit, Eugenio Magnani, non ha mancato di sottolineare come l’opera rappresenti “un valido ausilio per il nostro turismo incoming”, non solo perché arriva in un momento non certo positivo per la nostra industria turistica, quanto perché si inserisce in un segmento che secondo una ricerca dell’Osservatorio BitLab, commissionato da Expo Cts, società partecipata da Fiera Milano e Unione del Commercio, nel 2009, per il turismo religioso è previsto un aumento del 20%, indipendentemente dalla difficile situazione economica in atto. E l’aumento riguarderà sia i veri “pellegrini”, coloro che si recano per devozione in un luogo sacro, sia i cosiddetti “turisti della fede”, coloro cioè che viaggiano per motivi culturali scegliendo per le loro vacanze di soggiornare in monasteri, eremi, case di accoglienza e di visitare musei, santuari e conventi. Sotto questo aspetto, la guida può rappresentare uno strumento di grande aiuto per la programmazione sia di viaggi di gruppo che individuali, sia soprattutto per la scelta dei periodi, potendo scegliere non solo la località ma anche la data in concomitanza con l’evento.

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