Randagismo: pericolo sicurezza e igiene pubblica
Il numero di cani e gatti in attesa di adozione ospitati in canili e rifugi ammonta a circa 250mila. Questo senza tenere in considerazione il numero di animali fuori dalle strutture che oscilla intorno ai 500/700mila randagi, rappresentando un pericolo sia per la sicurezza che per l’igiene pubblica
(AGR) In Italia, ogni anno vengono abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani.
Ad oggi il numero di cani e gatti in attesa di adozione ospitati in canili e rifugi ammonta a circa 250mila. Questo senza tenere in considerazione il numero di animali fuori dalle strutture che oscilla intorno ai 500/700mila randagi, rappresentando un pericolo sia per la sicurezza che per l’igiene pubblica.
Per questo ANCDV, ha il piacere di presentare e sostenere il progetto di Empethy.
Empethy, ci raccontano le fondatrici Lorenza Silvestri e Annamaria Barbaro, è una piattaforma digitale nata per promuovere le adozioni consapevoli di cani e gatti abbandonati in modo da far fronte ad un problema estremamente grave che affligge il nostro paese: il randagismo. Empethy, infatti, mette in contatto chi è alla ricerca di un animale con le associazioni/canili/rifugi di tutta Italia, rendendo il processo di ricerca e scelta dell’animale giusto da adottare quanto più facile, intuitivo e consapevole possibile.
Lo scopo di empethy, dunque, è quello di rendere il mondo delle adozioni più accessibile poiché ancora oggi, nonostante i numeri sul randagismo siano estremamente preoccupanti, adottare rimane una scelta ancora di pochi.
Secondo il rapporto di euromonitor del 2020 soltanto il 22% degli italiani in possesso di un animale domestico ha dichiarato di averlo adottato tramite strutture quali canili, gattili, rifugi.
Questo dato è stato avvalorato anche dalle numerose interviste effettuate. Su un campione di 100 persone intervistate, soltanto il 20% ha dichiarato di aver adottato un animale da compagnia, mentre il restante:
• 50% non l’ha proprio preso in considerazione, segnale di una ancora scarsa consapevolezza da parte della massa riguardo il problema del randagismo;
• 20% l’ha preso in considerazione ma non aveva idea delle associazioni/canili a cui rivolgersi e affidarsi;
• il 30% l’ha preso in considerazione, ma dopo svariati mesi di ricerca, non essendo riusciti a trovare l’animale più in linea con le proprie esigenze, ha abbandonato l’idea.
In particolare, l’ultimo dato è molto interessante perchè fa capire come in effetti il problema non sia soltanto legato alla poca conoscenza del randagismo, quanto alla difficoltà spesso riscontrata dalle persone nell’adottare un animale.
Nonostante internet sia il principale canale utilizzato per ricercare un animale, l'assenza di uno strumento di ricerca efficace e strutturato rischia di rendere molto complesso e lungo il processo di ricerca dell'animale giusto per sé, con un tempo medio stimato di circa 3-4 mesi.
Per ovviare a questo c'è Empethy, che allo stato attuale conta oltre 400 associazioni/canili iscritti, più di 2500 appelli di animali caricati, ed oltre 600 adozioni veicolate.
Empethy, però, non si limita a mettere in contatto persone interessate ad adottare con le associazioni, ma il suo obiettivo è quello di coinvolgere tutte le parti che ad oggi combattono contro il randagismo, in primis le municipalità.
Attualmente il team di empethy sta selezionando una serie di comuni per un progetto pilota in collaborazione con l'Università Bocconi di Milano, in quanto riteniamo che un'iniziativa del genere possa rappresentare una vera e propria opportunità per le pubbliche amministrazioni sia di partecipare attivamente alla lotta contro il randagismo sia di ottimizzare i costi di mantenimento dei cani e gatti nelle strutture sovvenzionate, grazie ad un sistema che garantisce la massima visibilità agli appelli di adozione ed incentiva la trasparenza delle operazioni.
Per avere maggiori informazioni o se siete interessati ad aderire all’iniziativa potete contattare il
numero +39 3337892036, oppure scrivere alla mail info@empethy.it.