Ostia, massaggi in spiaggia ad alto rischio epidemiologico
Gaetano Di Staso (Ecoitalia solidale X Municipio): spiagge libere come una sorta di tera di nessuno, sarebbero necessari controlli più attenti e sopratutto i massaggi andrebbero vietati in considerazione che potrebbero essere a rischio covid-19.


(AGR) "Spiagge libere di Ostia sono una sorta di terra di nessuno, oppure, si può dire, ad uso e consumo degli “abusivi”. – esordisce Gaetano Di Staso, Responsabile Coordinamento Ecoitaliasolidale X Municipio - I serrati controlli nelle spiagge del nostro litorale, talmente “serrati” che sono “calate” in massa nei nostri lidi, le truppe cammellate delle “massaggiatrici” filippine e dei venditori abusivi asiatici. Situazione assolutamente deprecabile essendo il nostro paese ancora in piena emergenza Covid-19.
Non qualificabili i bagnanti che si prestano, a “palpeggiamenti” assolutamente ad alto rischio epidemiologico, e all’acquisto di chincaglierie anonime prive delle minime certificazioni di sicurezza, ma stiamo evidenziando situazioni che potrebbero “facilmente” essere debellate e vanificate con un minimo di controllo capillare delle nostre spiagge.