Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Legambiente, allarme smog: "PM10 fuori controllo a Roma ed in tutto il Lazio"

Blitz di Legambiente davanti alla Regione Lazio per denunciare la situazione. Il 20 dicembre la situazione a Roma è stata di 11 centraline di monitoraggio sulle 13 posizionate da ARPA oltre i limiti e il 19 dicembre 9 centraline su 13, dopo il primo superamento il 18 dicembre a Tiburtina.

printDi :: 21 dicembre 2023 17:01
Legambiente, allarme smog: PM10 fuori controllo a Roma ed in tutto il Lazio

(AGR) Secondo i dati Arpa Lazio, pubblicati da Legambiente, nella nostra Regione da 4 giorni si susseguono ampi superamenti dei valori massimi consentiti per le Polveri Sottili PM10, il cui limite di legge è di 50 microgrammi per metro cubo d’aria (ug/m3) sulla media giornaliera.

Il 20 dicembre la situazione a Roma è stata di 11 centraline di monitoraggio sulle 13 posizionate da ARPA oltre i limiti e il 19 dicembre 9 centraline su 13, dopo il primo superamento il 18 dicembre a Tiburtina. Picco a Cinecittà dove si sono conteggiati 75 ug/m3.Secondo le rilevazioni sembrano poi impazziti i valori delle polveri sottili in tutto il Lazio: record negativo assoluto a Cassino, dove il 20 dicembre le PM10 avevano una concentrazione addirittura di 157 ug/m3, più del triplo del consentito. Nello stesso giorno situazione difficilissima a Ceccano con 134 ug/m3 e il 19/12 a Frosinone con 125 ug/m3. Ulteriori superamenti si sono registrati in tantissimi altri comuni laziali dove sono presenti centraline di monitoraggio: allerta a Colleferro, Civita Castellana, Ciampino, Latina, Ferentino, Anagni, Aprilia e Alatri.

 
“Le polveri sottili sono fuori controllo a Roma e in tutto il Lazio - dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio - la conseguenza del pesantissimo traffico delle automobili inquinanti di questi giorni prefestivi, insieme a giornate di alta pressione e poco vento e, nelle aree interne di riscaldamenti a biomasse. Come dice il nostro storico slogan che abbiamo esposto oggi davanti al palazzo dell’istituzione regionale, ci siamo rotti i polmoni: c’è un’emergenza che riguarda la salute collettiva, quindi alla Regione Lazio così come ai comuni più colpiti a partire da Roma, va la nostra richiesta di fermare in primo luogo le auto più inquinanti, contenendo i feroci impatti dei motori endotermici. Di fronte a questi numeri così eclatanti non bisogna poi fare un passo indietro nelle politiche di riduzione dell’inquinamento che anzi vanno velocizzate, in tutta la Regione e nella Capitale, dove lo sviluppo del trasporto pubblico collettivo, l‘attuazione della Fascia Verde, quella della Congestion Charghe, la Cura del Ferro e la riduzione della velocità massima consentita su strade e autostrade, sono oggi più che mai urgenti per fermare l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute pubblica”.

foto archivio AGR

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE