Dall’Osservatorio Tevere l’impegno a riqualificare l’ambiente del fiume, bene comune della città
Agenda Tevere promuove, in proposito, una gestione partecipata ed efficace delle risorse, espresse e inespresse, del fiume, intervenendo dove le sponde e le acque versano in condizioni di degrado e necessitano di azioni mirate e tempestive di recupero e riqualificazione.
(AGR) di Roberto Di Prima
Tutti insieme, associazioni , cittadini ed istituzioni, per la riqualificazione e la vivibilità delle sponde del Tevere. Si è svolto, infatti, ieri negli spazi del Macro Testaccio a Roma un incontro dibattito tra l’Osservatorio Tevere (OssTe) e i cittadini di Roma. L’iniziativa ideata da “Agenda Tevere” che da anni si occupa della riqualificazione del fiume, è stata fortemente voluta dalla Presidente Paola Cananavò.
Agenda Tevere intende proporre, in sostanza, una gestione partecipata ed efficace delle risorse, espresse e inespresse, del tratto di fiume in oggetto dove le sponde e le acque versano in condizioni assai carenti e necessitano di azioni mirate e tempestive di recupero e riqualificazione”.
Col DPCM del 15/12/22, il Governo ha approvato e avviato per Roma capitale le cosidette “ opere essenziali e indifferibili” in vista del Giubileo 2025: un miliardo circa la somma stanziata per 87 progetti di riqualificazione del territorio cittadino al fine di offrire una migliore accoglienza dei pellegrini. Nel corso dell’incontro Laura Clerici, vice presidente di Agenda Tevere ha presentato alcune slides riguardanti nello specifico i fondi stanziati e i progetti relativi alla riqualificazione del fiume.
Al riguardo quindi 62,5 milioni per 22 progetti altri 15 milioni di euro finanziati da “Roman cultural heritage for EU-Next Generetion riguarderanno la copertura di spesa per la riqualificazione della parte della riva sinistra compresa tra Ponte Garibaldi a Ponte Marconi. Attraverso, quindi, una pluralità integrata di soluzioni progettuali che coniughino esigenze e obiettivi di fruibilità, sostenibilità e vivibilità l’OssTe intende collaborare con i diversi soggetti,privati e istituzionali.
A tal proposito , l’assessore all’urbanistica del comune di Roma Maurizio Veloccia, intervenuto al dibattito, ha sottolieato l’importanza delle associazioni territoriali ( tra cui Proloco Ostia mare di Roma) e il loro contributo in termini di idee e collaborazione fattiva. In vista, quindi, degli ingenti finanziamenti in arrivo il dialogo costruttivo tra istituzioni e cittadini sarà l’occasione unica affinchè si possa consegnare, come ambiente di vita e bene comune, il nostro fiume ai cittadini romani
foto pixabay corso del Tevere in città