Arma dei Carabinieri e Touring club Italiano, patto per la tutela e valorizzazione del territorio e della biodiversità
Rinnovato oggi a Roma un "Protocollo di Intesa" per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio, dei territori, del patrimonio agroalimentare, dell’educazione ambientale e della biodiversità
Protocollo d'intesa Arma Carabinieri e Touring Club Italiano gen. Teo Luzi e Franco Iseppi
(AGR) L’Arma dei Carabinieri e Il Touring Club Italiano hanno rinnovato oggi un Protocollo di Intesa per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio, dei territori, del patrimonio agroalimentare, dell’educazione ambientale e della biodiversità nelle 150 Riserve Naturali Statali e Foreste Demaniali gestite dall’Arma.
La collaborazione tra le due storiche istituzioni ha portato negli ultimi 5 anni a numerose attività, come la realizzazione del volume “Custodi della Natura – Un viaggio lungo un secolo nelle aree protette dello Stato” che è stato distribuito gratuitamente e l’organizzazione di giornate di educazione alla legalità ambientale. Oggi si rinnova questa proficua esperienza con nuovi, importanti obiettivi come la promozione, anche attraverso la realizzazione di percorsi e opere editoriali.
“Siamo orgogliosi di poter collaborare ancora con un attore istituzionale storico e di grande prestigio come l’Arma dei Carabinieri - afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano. Insieme negli ultimi anni abbiamo messo in atto azioni concrete a favore della valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, agroalimentare, paesaggistico e culturale. Il Touring Club nel proprio Statuto ha fin dalle origini, nel 1894, tra i propri obiettivi la tutela di un corretto godimento dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico, artistico e delle identità plurali italiane e questa importante collaborazione, che oggi siamo felici di rinnovare, si inserisce in modo coerente nella nostra storia.”
Touring Club Italiano è una libera associazione senza scopo di lucro che propone ai suoi soci – destinatari e attori della missione – di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente. Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica del viaggio