Alla Cantina Clavesana Brindisi col Dogliani docg 2007
(AGR) Da secoli , nelle Langhe, la vite offre uve di alta qualità. Dogliani, comune vinicolo per eccellenza, è conosciuto in tutto il mondo per i poderi dello statista Luigi Einaudi, che ha creato un’azienda enologica di fama internazionale.Dogliani ha dato il nome ad un prodotto a cinque stelle: un Docg apprezzato ovunque. Bisogna riconoscere che in questo territorio l’operato della Cantina di Clavesana merita una citazione per il lavoro svolto da quasi mezzo secolo nel comparto enologico.
Ĕ stata una grande manifestazione la recente presentazione del "Dogliani docg" - annata 2007 - "Il rosso con i numeri", nella Sala incontri della Cantina Clavesana, dove si è anche svolta la contemporanea nomina del "Custode dell'etichetta del rosso coi numeri", del 2008, quest'anno, Paolo Bruni, presidente nazionale della "Federazione delle Cooperative Agricole e Agroalimentari".
Un appuntamento che ha visto presenti gli assessori regionale e provinciale all'Agricoltura, Mino Taricco e Sebastiano Massa; i sindaci della zona, i vertici regionali della Confcooperative, fra cui Tommaso Mario Abrate, presidente Fedagri Piemonte.
Il presidente della Cantina, Giovanni Bracco ha riassunto- nel suo intervento - i 49 anni della Cooperativa, sino ai giorni nostri, con la terza presentazione del "Dogliani docg" 2007 la cui produzione è aumentata del 10% rispetto all’annata precedente. Una crescita che permetterà di guardare ai mercati internazionali, i quali stanno dimostrando sempre più interesse verso i prodotti made in "Cuneo".
Sono state inaugurate le due Mostre: la prima "La dimensione creativa ed i suggerimenti della Terra" dei lavori in ceramica degli allievi e docenti dell'Istituto d'arte di Castellamonte e delle immagini del fotografo Roberto Tarallo e, la seconda, "Floating" frutto dello studio del pittore Luca Paolella, che per il terzo anno è stato l'autore dell'etichetta che compare sulle bottiglie del "Dogliani docg" 2007.
Infine si è proceduto alla nomina del "custode dell'etichetta del Rosso con i numeri" 2008 - con la consegna da parte del direttore, Anna Bracco a Paolo Bruni, dell'originale dell'etichetta "Dogliani docg 2007" dipinto ad olio da Luca Paolella.
«Sono felice ed orgoglioso - ha detto Paolo Bruni - di ricevere questo riconoscimento e di riceverlo da una realtà così importante come la Cantina Clavesana perchè credo che questa Cantina rappresenti la storia del vino italiano, ovvero non solo cosa si beve, ma ciò che rappresenta: cultura, arte, storia, socializzazione, sfizio e godibilità. Tutti elementi che consentono agli attuali 370 soci, di poter vedere soddisfatte le esigenze di chi 49 anni fa fece nascere la cooperativa, che oggi, per ampliare il mercato vuole sviluppare la vendita a livello internazionale: una scelta che non può che essere vincente».
Infine la promessa fatta da Paolo Bruni a tutti i presenti: di ritornare fra un anno per l’anniversario dei 50 anni della Cooperativa.
Ottima e curiosa la cena "itinerante" preparata e servita da allievi ed insegnanti (i professori Mario Berutti e Luisella Rossi) dell'Istituto Alberghiero "Giovanni Giolitti" di Mondovì, fra le botti e conclusa nel punto vendita, presenti ai diversi momenti anche gli allievi del settore "Ricevimento" che hanno accolto ospiti e autorità.
Questa la scheda tecnica di "Dogliani docg 2007">
Il "Dogliani docg 2007" è un vino affinato per un anno
registra una gradazione di 14 gradi ed è al terzo anno di produzione. E’ nato per volontà di alcune aziende che hanno chiesto ed ottenuto di poterlo produrre, per proporre il vino dolcetto in un modo più mirato, in grado di esaltare le sue caratteristiche di invecchiamento, di struttura e corposità, come anche di alta gradazione, destinate ad accrescere nel tempo.
«La produzione di "Dogliani docg" – ha commentato Giovanni Bracco, presidente della Cantina Clavesana – in questi tre anni ha avuto una forte crescita, grazie anche all’acquisizione di nuovi vigneti: siamo passati dalle 50 mila bottiglie dell’annata 2005, alle 100 mila del 2006 per raggiungere le 110 mila, del 2007, la cui distribuzione è iniziata a fine novembre. Un risultato che soddisfa parecchio in quanto molto è stato anche l’impegno che la Cantina Clavesana ha profuso per avere un prodotto nuovo, in grado di accontentare una sempre più vasta fascia di clientela, soprattutto a livello internazionale».
Alfredo Zavanone>
Nella foto, Paolo Bruni nominato "custode dell’etichetta del rosso coi numeri" 2008.