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Roma: Arrestato 55enne Romeno per Omicidio e Incendio Aggravato

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo accusato di omicidio e incendio aggravato, dopo un’intensa attività d’indagine coordinata dalla Procura di Roma

printDi :: 29 agosto 2024 08:38
Roma: Arrestato 55enne Romeno per Omicidio e Incendio Aggravato

(AGR) Gli investigatori della Polizia di Stato hanno eseguito un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un uomo di 55 anni, di origine romena, gravemente indiziato di omicidio e incendio aggravato. L'operazione, frutto di una complessa attività investigativa, è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Roma e condotta dal commissariato Appio.

Il caso risale all'inizio di luglio dello scorso anno, quando un militare, libero dal servizio, ha notato del fumo provenire da un appartamento su via Appia Nuova, dando immediatamente l'allarme. All'interno dell'abitazione in fiamme, sono stati trovati tre uomini, tutti di origine romena: due sono riusciti a scappare, mentre il terzo è stato rinvenuto senza vita nella stanza dove si era propagato l'incendio. I primi accertamenti medico-legali hanno rivelato che la vittima era stata brutalmente malmenata prima di morire a causa delle inalazioni di fumo.

 
Le indagini, coordinate dalla Procura, si sono subito concentrate sui due uomini che erano riusciti a fuggire dall'incendio. Grazie agli esami sui vestiti dell'indagato, al traffico telefonico e all'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, è emerso che il sospettato aveva avuto una discussione con la vittima riguardo a questioni legate alle quote d'affitto. Le prove raccolte hanno portato la Procura a richiedere e ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari l'ordinanza di custodia cautelare per omicidio e incendio aggravato.

Il 55enne, rintracciato dagli agenti del commissariato Appio, è stato condotto a Regina Coeli, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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