Roma, Convegno sulla Politica Agricola comune
Convegno sulla Politica Agricola comune
(AGR) La definizione del Piano Strategico Nazionale della PAC dovrà avvenire attraverso un percorso partecipato con tutti gli attori sociali ed economici interessati, fin dalle sue fasi preliminari dedicate all’analisi del contesto nazionale attraverso la redazione di una specifica SWOT analisi. Ad oggi nel nostro paese non è stato ancora avviato un confronto formale tra soggetti istituzionali (Ministeri e Regioni) e i vari attori sociali ed economici interessati.
Per questa ragione le associazioni della Coalizione #CambiamoAgricoltura promuovono un convegno il 23 gennaio allo Spazio Europa (in via 4 novembre a Roma) per un primo confronto tra tutte le parti che dovranno contribuire nei prossimi mesi alla definizione, per il nostro Paese, del Piano Strategico Nazionale della futura PAC. La finalità del Convegno è pertanto stimolare il dibattito sull’impostazione e contenuti del Piano Strategico Nazionale, in attesa della definitiva approvazione dei nuovi Regolamenti UE, proponendo anche le possibili modalità di lavoro comune tra tutti i soggetti interessati per assicurare un autentico processo partecipato nella programmazione della futura PAC post 2020
La futura PAC sarà incentrata su nove obiettivi generali che riflettono l'importanza economica, sociale e ambientale della politica agricola dell’Unione. Tre di questi obiettivi riguardano la sostenibilità ambientale dell’agricoltura, chiamata a svolgere un ruolo importante per contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all'adattamento a essi, allo sviluppo di energie sostenibili, promuovere lo sviluppo sostenibile e un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, contribuire alla tutela della biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi rurali.
La capienza massima della sala dello Spazio Europa è di 99 persone, tale limite per motivi di sicurezza non è derogabile. Saranno quindi ammessi alla sala in via prioritaria le persone che si sono iscritte inviando una email a c.pani@wwf.it