Frascati, il mercato contadino nella Giornata FAI di Primavera
Domenica delle Palme 24 marzo 2024 sarà un’imperdibile opportunità per assaporare il gusto dei prodotti di un tempo, saperi e sapori della nostra tradizione in difesa della salute dei cittadini e della Madre Terra. Il Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini di Frascati ospiterà anche le Giornate FAI
Mercato Contadino Frascati
(AGR) Edizione straordinaria del Mercato Contadino di Frascati DOMENICA 24 MARZO 2024 grazie al Fondo Ambiente Italiano e al Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini – ‘domenica delle palme’ dalle ore 8,30 alle 13,30 – nell’ambito delle Giornate FAI di Primavera - a largo Donatori di Sangue, vicino alla Posta (piazza Marconi), e grazie alla Rete Mercati Contadini Roma e Castelli Romani, da tanti anni impegnata sul territorio nella promozione del cibo di prossimità, a sostegno delle piccole aziende agricole a conduzione familiare ed a tutela del diritto dei cittadini e dei consumatori del territorio ad un cibo di qualità.
Un’imperdibile opportunità per assaporare il gusto dei prodotti di un tempo, saperi e sapori della nostra tradizione in difesa della salute dei cittadini e della Madre Terra.Un’occasione per ricordare ai visitatori delle Giornate FAI di Primavera che nell’universo del cibo vi sono monumenti agroalimentari da conoscere e promuovere assieme ai luoghi della nostra storia artistica ed architettonica.
Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono. Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale con un unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.