#Coronavirus, problemi per l’ortofrutta drammatico calo degli ordini e disagi legati ai trasporti oltre confine
Verrascina Presidente, COPAGRI, azione Governo positiva, ma bisogna fare di più; 25% tir fermo nelle piazzole e nelle aree di sosta
Franco Verrascina - presidente Copagri
(AGR) “Continuiamo a ricevere allarmate segnalazioni da parte di moltissimi produttori, i quali lamentano problematiche inerenti al trasporto delle merci oltreconfine. I problemi principali sembrano riguardare le esportazioni di ortofrutta, che registrano un drammatico calo degli ordini e che sono costrette a scontare ulteriori disagi”. Lo fa notare il presidente della Copagri Franco Verrascina in relazione all’emergenza legata alla pandemia del COVID-19, o cosiddetto Coronavirus, spiegando che al momento le segnalazioni arrivano dalla Lombardia, dalla Sardegna, dal Lazio e dalla Puglia, pur interessando a macchia d’olio l’intera Penisola e la quasi totalità dell’agroalimentare nazionale.
“Nonostante il positivo intervento del Governo, che ringraziamo nuovamente per aver allertato la rete diplomatica del Paese e per essersi attivato in sede comunitaria, scongiurando così il pericoloso rischio del blocco delle frontiere, riteniamo importante tenere alta l’attenzione sulle problematiche che si continuano a registrare ai confini con l’Austria, con la Slovenia, con la Croazia e con la Serbia, dove si vedono lunghe code di tir, che seppur ridotte rispetto alla grave emergenza dei giorni scorsi, portano a notevoli ritardi nelle consegne e fanno sì che il prodotto venga poi rifiutato all’arrivo”, spiega il presidente.
“La priorità, oltre ovviamente all’emergenza sanitaria e a tutte le questioni riguardanti la salute delle persone, è quella di scongiurare a ogni costo il blocco dei flussi commerciali, che avrebbe ripercussioni gravissime e in alcuni casi irreparabili sulla nostra economia e, in particolare, sull’agroalimentare del nostro Paese, vero e proprio asset del Made in Italy nel mondo; non bisogna mai dimenticare, infatti, che queste problematiche riguardano il versante delle esportazioni come quello delle importazioni, e quindi il mercato interno”, conclude il presidente della Copagri.