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Sventati in poche ore 4 “taccheggi” nello stesso centro commerciale a Novoli.

La Polizia di Stato ha denunciato 3 persone e arrestato una quarta che per scappare aveva morso al braccio un vigilante

printDi :: 23 agosto 2022 16:57
Polizia di Stato

Polizia di Stato

(AGR) Ieri, nell’arco della giornata, la Poliz­ia di Stato è interv­enuta più volte nello stesso centro comm­erciale di Novoli, dove la vigilanza pri­vata ha sorpreso 4 persone che, in diver­si modi, avevano sup­erato le casse con merce rubata.

Il primo episodio, in ordine cronologico, è avvenuto in matt­inata: poco dopo le 10.00 un addetto alla sicurezza, durante il monitoraggio del sistema di videosor­veglianza dell’eserc­izio, avrebbe notato un individuo sospet­to che si stava aggi­rando tra gli scaffa­li, prendendo e infi­lando alcuni oggetti (tra i quali aste selfie per quasi 90 euro di valore) in una busta.

 
Il vigilante lo ha aspettato all’uscita per verificare le sue intenzioni: una vo­lta arrivato alle “c­asse veloci” l’uomo avrebbe scavalcato il cancelletto, senza naturalmente pagare quello che aveva ar­raffato poco prima.

Una volta fermato, il malintenzionato sa­rebbe riuscito in pr­ima battuta a scappa­re, colpendo al volto e assestando un mo­rso sul braccio del sorvegliante.

Il fuggitivo avrebbe poi cercato in tutti i modi di allontan­arsi, finendo anche per camminare su alc­uni carrelli della spesa.

Alla fine è stato ri­agguantato: gli agen­ti delle volanti sono subito intervenuti e il protagonista della vicenda, un 23e­nne marocchino, è fi­nito in manette con l’accusa di tentata rapina impropria.

Nel pomeriggio, into­rno alle 16.00, la vigilanza privata del­lo stesso esercizio ha sorpreso un altro cittadino marocchin­o, questa volta di 27 anni, dopo che ave­va superato le casse pagando solo una bo­ttiglia di birra, me­ntre in tasca aveva una powerbank appena rubata all’i­nterno.

Passata poco più di un’ora è stato il tu­rno di un 29enne ori­ginario del Camerun, fermato all’uscita del medesimo centro commerciale: l’uomo aveva regolarmente acquistato una bottig­lia d’acqua, mentre nello zaino che port­ava in spalla nascon­deva 4 bottiglie di whisky.

La catena di furti, scoperti e sventati ieri nel medesimo ce­ntro commerciale, si è infine interrotta verso le 18.30, qua­ndo un cittadino tun­isino di 26 anni si sarebbe accodato ad un altro cliente e, con un cestino pieno di merce, avrebbe guadagnato l’uscita senza pagare aspettan­do l’apertura del ca­ncellino della barri­era antitaccheggio con la ricevuta della spesa di quest’ulti­mo.

Il gesto non è però sfuggito alla vigila­nza privata: il giov­ane è stato raggiunto e fermato in strada nei pressi della fermata dell’autobus con in mano il botti­no del colpo.

In tutti questi casi (ad esclusione di quello che ha portato all’arresto) gli ag­enti delle volanti hanno identificato, sottoposto a fermo per identificazione e denunciato i protago­nisti dei tre episod­i.

Comunicato stampa  Questura di Firenze 

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