Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ostia, prima il ponte di Dragona e poi la demolizione dei viadotti di via della Scafa ed aeroporto

print11 febbraio 2019 13:37
Ostia, prima il ponte di Dragona e poi la demolizione dei viadotti di via della Scafa ed aeroporto
(AGR) Dopo la bocciatura in Campidoglio dell'avvio dele procedure per il nuvo ponte la sinistra è categorica.Qualsiasi intervento per la ristrutturazione dell'esistente deve essere posticipata alla realizzazione del n uovo viadotto sul fiume."Come avevamo già palesato ad Astral, lo facciamo anche con Anas che ha preso in gestione quasi 700 chilometri di strade regionali. Nessuno pensi di avviare due cantieri così importanti, come la ricostruzione del Ponte della Scafa e del viadotto dell’Aeroporto, nello stesso momento. La Raggi e Anas si devono mettere in testa di avviare immediatamente l’iter del Ponte di Dragona. In caso contrario, si rischia di ammazzare uno dei quadranti più importanti della Regione.

Purtroppo La decisione della maggioranza grillina in Campidoglio di bocciare la mozione (primo firmatario Giovanni Zannola) per l’avvio del collegamento delle zone di Acilia-Dragona con la Fiera di Roma e con Parco Leonardo non fa ben sperare.... Mozione che comunque è stata presentata prontamente in Regione (prima firmataria Michela Califano) proprio per far sedere dietro un tavolo Roma, Anas e tutti gli enti interessati e sbloccare questa impasse.Il problema è semplice: non si possono tagliare i collegamenti tra due territori importantissimi come il X Municipio e Fiumicino senza prevedere vie di ‘fuga’. A meno che la sindaca Raggi non abbia deciso di far morire un territorio così importante.

Il Ponte di Dragona in questo senso diventa fondamentale, non solo garantirebbe un ulteriore collegamento tra le due sponde del Tevere ma decongestionerebbe il Ponte della Scafa che oggi soffre di un appesantimento insostenibile.

Migliaia di studenti di Fiumicino ogni giorno fanno la spola per frequentare gli istituti del X Municipio. Migliaia di pendolari del X si recano quotidianamente all’aeroporto Leonardo Da Vinci. E in tutto questo c’è il progetto del Nuovo Ponte della Scafa che la sindaca Raggi tiene testardamente chiuso in un cassetto. La Regione Lazio ha messo sul piatto 21 milioni di euro per la sua immediata costruzione.Ora l’auspicio è che Anas e la sindaca si mettano una mano sulla coscienza e sblocchino immediatamente sia l’iter per il Ponte di Dragona sia il progetto del Nuovo Ponte della Scafa. Questo territorio non può più aspettare." Lo hanno dichiarato il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano e il consigliere Pd di Roma Capitale Giovanni Zannola

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE