Nuova Ostia, riscaldamenti spenti....chi deve ripararli?
(AGR) In 12 palazzine fra via Guido Vincon, via Antonio Forni, via del Sommergibile e via Umberto Cagni, gli impianti di riscaldamento finzionano a singhiozzo. Sembra che nelle scorse settimane siano stati eseguiti alcuni interventi atti a riparare le caldaie guaste ma, dopo qualche ora di funzionamento, si sono di nuovo bloccate. "L'Amministrazione Comunale e Municipale - si legge su una nota diffusa da Sinistra Italiana - hanno il dovere di farsi carico di questa situazione anche perchè ricordiamo alla Sindaca Raggi e alla Presidente di Pillo, giustamente attente al rispetto della legge, che la Corte di Cassazione ha stabilito che il Sindaco è responsabile anche penalmente dell’incolumità pubblica in quanto è responsabile della salute pubblica del territorio di competenza e mai come in questo caso ci troviamo davanti ad una situazione dove la salute dei cittadini è fortemente messa a rischio.Il caos amministrativo in cui versano quegli immobili, - continua la nota - dove non si sa bene chi sia l'effettivo proprietario di quanti e quali appartamenti, se il Comune di Roma oppure qualche Ente o società, con la diretta conseguenza di non riuscire nell'immediato a definire chi deve farsi carico della riparazione, non può essere scaricato sui cittadini e non può essere una giustificazione per un atteggiamento prudente dell'Amministrazione in carica. Non c'è più tempo da perdere.
L'Assessore Bollini e la Presidente Di Pillo, per velocizzare gli iter e fare finalmente chiarezza su chi deve fare cosa, convochino immediatamente in Municipio, ufficialmente e con urgenza, tutti i soggetti interessati, compreso il Campidoglio con i relativi tecnici al fine di verificare in poche ore chi ha il dovere di procedere alla riparazione. Inoltre per non perdere altro tempo, nel caso ci siano reticenze o tentennamenti fra i soggetti coinvolti, l'Amministrazione a 5 Stelle proceda con urgenza e soprattutto "in danno" a far riparare gli impianti di riscaldamento. Aggiungiamo che, nel caso di reticenze da parte degli enti proprietari degli immobili, proprio per salvaguardare la salute dei cittadini e fare in modo che ognuno si assuma la responsabilità che gli compete, la Giunta Di Pillo farebbe bene a procedere con un esposto presso la Procura della Repubblica di Roma....."