Asl rm 3, Centralino aziendale con gravi carenze di personale
(AGR) Il Centralino Unico Aziendale della Asl rm 3 rischia di restare in silenzio….con il prevedibile blocco dei servizi. Secondo una nota dei Cobas, infatti, le problematiche riguardano l’impossibilità, a causa della forte carenza di personale, di poter garantire una adeguata funzionalità, nonché i turni di servizio articolati in orario h 24. Risulterebbe, infatti, che delle tredici unità previste in organico sarebbero solo 7 quelle attualmente in dotazione presso il suddetto servizio. Una condizione che, tenuto conto che presso il suddetto servizio affluiscono tutte le utenze della Asl Rm3, è evidente ed impossibile poter garantire un’attività efficiente e adeguata alle esigenze stesse dell’utenza.I Cobas scrivono al Direttore Generale De Salazar: “E’ risaputo che l’organizzazione e la funzionalità di un centralino rappresentano, non solo un importante biglietto da visita per l’Azienda, ma costituiscono elemento fondamentale per il contatto, la comunicazione e l’informazione per gli stessi cittadini utenti, nonché per i servizi della Asl sia Ospedalieri che Territoriali. Una situazione, peraltro, che sottopone il personale presente, a ritmi e turni di lavoro insostenibili; turni che, per garantire la copertura del servizio in orario h24, sono istituiti anche in orario straordinario e, di fatto, ciò è incompatibile con le normative contrattuali e di legge che stabiliscono che lo straordinario non può divenire strumento ordinario dell’organizzazione del lavoro”.
I Cobas chiedono, pertanto, che la problematica venga esaminata con urgenza per poter trovare e attivare tutte le iniziative e i provvedimenti idonei alla soluzione del problema.