Ostia, scontro in Municipio sulla Roma-Lido

19 gennaio 2018 16:49

(AGR) Ancora bagarre nel X Municipio, dove la minoranza ha prima occupato e poi abbandonato l’aula per protestare contro la maggioranza penta stellata che si era rifiutata di non accettare la mozione presentata da Maria Cristina Masi (FI) sul tema spinoso della Roma-Lido, tema tornato di attualità dopo le sospensioni del servizio succedutisi negli ultimi tre giorni. "Abbiamo presentato una mozione per discutere dei problemi relativi alla Roma - Lido, condivisa da tutte le forze di minoranza – ha spiegato la stessa Masi - offrendo anche un supporto a una maggioranza incapace di produrre documenti seri di indirizzo politico, ma ci è stato negata la discussione.

Un comportamento inaccettabile, i grillini pensano che il Consiglio debba concentrarsi su patrocini, cestini dell’immondizia degli uffici e adesioni a iniziative, uno spreco di soldi e risorse senza precedenti e soprattutto un’offesa all’intelligenza dei cittadini.

Sino ad oggi, - continua la Masi - non si è vista una deliberazione, né un documento di indirizzo politico. Tutte chiacchiere vuote, poca disponibilità ad accettare le proposte dell’opposizione, che cerca invano di restituire un minimo di dignità alla funzione del Consiglio”.

La reazione della maggioranza non si è fatta attendere: “E’ il solito tentativo dell’opposizione di strumentalizzare i fatti per attaccare…la maggioranza” replicano a mezza bocca i consiglieri penta stellati che vanno avanti per la loro strada proseguendo da "soli" il Consiglio.

Andrea Bozzi (Ora), ricorda: “Il nostro territorio non è rappresentato al tavolo dove si discute del futuro della Roma-Lido, dove siedono comune e Regione. Ecco, noi vogliamo essere rappresentati dal nostro presidente”.

Marchesi (FdI): “In sostanza, volevamo dare una sorta di delega in bianco al presidente per affrontare i problemi della Roma-Lido. I cittadini si rivolgono a noi quotidianamente per avere risposte concrete”.

Invece si tornerà a parlare della Roma-Lido solo dopo aver avviato il confronto in Commissione, dove verrà redatto un documento da portare in Consiglio. Ieri, intanto, si doveva decidere su temi, in fondo, davvero marginali e sono stati rimandati a data da destinarsi, oltre la questione della ferrovia, anche quella dei mercatini abusivi tenuti dai nomadi, i programmi per l’Estate 2018 ed infine, anche quella delle “voragini” di via Casana, sulle quali, però, i cittadini presenti hanno avuto una risposta al blocco “natalizio” dei cantieri.

Riattivato, infatti, il traffico su una carreggiata di via Casana i cittadini hanno visto smontare i cantieri a metà dell’opera. Trascorso quasi un mese senza che si facesse vedere un operaio, i Cdq sono tornati alla carica e….finalmente oggi hanno avuto una risposta dal presidente Giuliana Di Pillo che li ha incontrati unitamente ai rappresentanti dell’Acea e dell’Ufficio Tecnico. Il cantiere, in sostanza, risulta sospeso ma non chiuso, la ditta che sta effettuando l’intervento starebbe attendendo l’invio del materiale necessario a completare l’opera.

Infine, la parola a Franco de Donno (Laboratorio civico X) che chiede, che la la Di Pillo o la sindaca Raggi, sulla questione della Roma-Lido, approntino risposte e possibili soluzioni per evitare il ripetersi delle disfunzioni del servizio ferroviario minacciando una protesta di piazza.

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